Con la nuova gestione di Mariella Mariotti e Riccardo Rezzani, cucina con vista in un ristorante bello e tutto da scoprire
Musica nuova in Oltrepò Pavese. C’è aria di grande rinnovamento tra le vigne e i fornelli oltrepadani. E dopo le nostre degustazioni e soste ai tavoli della zona, l’impressione è che il racconto che stiamo avendo da critica, guide e media sia datato. La verità è che quello che sta sfuggendo è che in quel fazzoletto di terra di Lombardia ricco di storia e dall’immenso potenziale che è l’Oltrepò, appunto, oggi ci sono vignaioli e ristoratori illuminati, spesso giovani che, innamorati della loro terra, la vogliono onorare, e aggiungiamo noi, già la onorano, facendo bene.
Nel caso delle cantine, come vi racconteremo qui su www.ilgolosario.it, spesso eccellenza. Basti pensare, che tra i vini di tutte le regioni assaggiati in questi mesi, un gran numero, dei migliori, erano a firma di produttori oltrepadani. Novità interessanti anche sul fronte ristorazione.
Tra gli indirizzi che ci hanno sorpreso in senso positivo, Bazzini (via Roma 11 – tel. 038588018) di Canneto Pavese (Pv). Ristorante aperto nel 1939, dal maggio 2017 è passato nelle mani di una coppia di giovani appassionati e professionali, Mariella Mariotti e Riccardo Rezzani che, operata una riuscitissima e sapiente ristrutturazione, hanno dato a questo indirizzo storico, una veste accogliente, fresca, elegante, ma non ingessata.
L’ambiente è luminoso, con il bianco che domina, con una saletta per chi vuol riservatezza, e una sala più ampia, anche se il fiore all’occhiello, il gioiello del locale, è la formidabile terrazza da cui si gode di un panorama entusiasmante su colline e vigneti. Seguiti da personale giovane ma attento, con occhi e cuore che si beano della bellezza di questo angolo lombardo tutto da scoprire, con uno dei vini dei magnifici produttori oltrepadani che, come dicevamo, stanno facendo un lavoro straordinario, gusterete una golosa tartare di Fassona al naturale, o una buona selezione di salumi del territorio, con giardiniera della Cascina Pizzavacca, poi, se amate il riso, da provare il Carnaroli mantecato con la zucchina ed i suoi fiori, mentre se volete pasta, gli spaghetti Felicetti al pomodoro e basilico (da non credere vero? Ma che bello trovare chi ha ancora il coraggio di proporre il piatto bandiera d’Italia!) o in alternativa tortelli di borragine al pesto di basilico e fagiolini.
Di secondo, una buona tagliata di manzo al sale rosa e rosmarino con caponata di verdure croccanti o una selezione di formaggi.
È bandiera golosa della maison la tarte Tatin con gelato alla vaniglia. Uscirete pensando che come dice il GattiMassobrio c’è davvero aria nuova tra le colline oltrepadane!