Nei giorni passati abbiamo recensito il sommo Bricai di Rassa, ma nei nostri viaggi c’è più di un motivo per tornare qui, in queste valli dove l’invito è a camminare a perdita d’occhio respirando l’arte che ti avvolge fin dalle facciate affrescate delle chiese e delle pievi.
A Varallo, merita fare visita alla mostra su Gaudenzio Ferrari, allestita nei locali della pinacoteca. E poi alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, proprio sotto il Sacro Monte, dove i ponteggi intern, ti permettono di osservare da vicino la Parete Gaudenziana.
Da Varallo, poi due mete avvincenti. Una è al Mirtillo Rosso di Riva Valdobbia, un moderno family hotel in stile walser, che renderà la sosta memorabile.
Anche per il personale sorridente, gli animatori. E la cura dei dettagli: a colazione e durante i pranzi. C’è proprio l’idea della felicità nella filosofia di questo luogo che vede la direzione artistica di Stefano Cerutti. Bellissime le camere, fantastici i letti, ci sono anche una spa e una piscina. Di fronte un villaggio Walser che da solo vale il viaggio. E questo è un segno di rinascita che ti fa immergere nella cultura valsesiana, ricca in ogni angolo di bellezza.
La seconda meta altrettanto clamorosa è stata ad
Alagna (Vc), nell’hotel
Alagna Experience Hotel. Anche qui camere bellissime, con una cura dei particolari attenta: le luci con le lampade d'autore, la sala convegni tutta in legno, la piscina, la spa.
Ma c’è anche un pub aperto al pubblico e il
ristorante Corno Bianco (
via Martiri della Libertà, 1 - tel. 0163 922868), davvero niente male, accogliente, caldo, moderno, luminoso.
Qui la cucina e anche la carta dei vini è invitante.
Abbiamo assaggiato il cubo di tonnato, ma anche l’
agnolotto moderno con maiale rabarbaro e parmigiano.
Quindi
"Il sedano rapa è uno gnocco", freschissimo.
Da provare il piatto denominato "Era un coniglio" con indivia e olive.
Ottima la
"Barbabietola nello spaghetto" superbo il
merluzzo bruciato con carbonara, bieta e cumino.
Altri piatti degni di nota: "Il salmerino montagna e mare" con salmerino, salicornia e mandorle, la lombatina di cinghiale, carote e fave.
Fra i
dolci, scegliete "Sembra un Ferrero Rocher" con mascarpone, caffè, cioccolato e nocciola; la "Sangria a modo nostro" con cioccolato, frutta e vino oppure il Dessert a base di zabaione, ribes e mais. Una bella esperienza.
Se poi volete gustare la trota appena pescata, andate in una gettonatissima trattoria. Si chiama
Osteria di Boccorio (
frazione Boccorio, 25 - tel. 016391066) ed è ad
Alagna. e sono bravi nella trota al burro, alla griglia o marinata e nella polenta. Hanno anche una ristretta e indovinata selezione di vini. È una trattoria d’altri tempi. Sempre piena di gente.
Anche questa è Valsesia!