• 20 bei cachi morbidi (circa 5 kg) • 10 limoni amalfitani non trattati • 2 kg di zucchero • 300 g di zenzero fresco • 40 g di pectina
Sbucciate metà dei limoni sottilissimi con un pelapatate senza asportare la parte bianca quindi pelateli a vivo e, con un coltellino, asportate gli spicchi senza la pellicina che li ricopre e spezzettateli. Affettate gli altri limoni a rondelle spesse circa 3 mm poi tagliate ogni rondella in quarti. Portate a ebollizione 2 litri di acqua, immergetevi le scorze e i pezzi di limone divisi in quarti, portate a ebollizione, cuocete un minuto, spegnete, fate riposare 10 minuti poi scolate il tutto. Tritate o tagliate a julienne le scorze pelate.
Eliminate il picciolo dai cachi e la parte bianca, frullateli, metteteli in una pentola della capacità di 7-8 litri, unitevi la pectina, portate a ebollizione, aggiungete lo zucchero, i limoni preparati e lo zenzero sbucciato e frullato. Cuocete per una decina di minuti dall’inizio dell’ebollizione poi spegnete e lasciate raffreddare.
Riempite i vasetti precedentemente sterilizzati e asciugati, chiudeteli con tappi nuovi e fateli sterilizzare a bagnomaria per 30 minuti, calcolati dall’inizio dell’ebollizione. Se siete molto esperti e meticolosi, potete anche effettuare il cosiddetto “invasamento a caldo”.