tritate la cipolla e fatela appassire in un tegame con l’olio senza farla colorire. Aggiungete la salsiccia ben sbriciolata e fatela rosolare schiacciando continuamente con una forchetta in modo che non si formino grumi. Sfumate con il vino, fatelo evaporare completamente, poi aggiungete il salame piccante tagliato a striscioline e la passata di pomodoro. Cuocete a fuoco moderato per circa un quarto d’ora. Fate raffreddare il ragù immergendo il recipiente in acqua ghiacciata poi versatelo in un recipiente a chiusura ermetica e mettetelo in frigorifero. Volendo portarvi più avanti, preparatene quasi il doppio, così avrete il sugo per la pasta pronto per due sere dopo.
lessate le patate con la buccia, sbucciatele ancora calde, passatele allo schiacciapatate e pesatene 1,4 kg. Mettetele in una pentola con 50 g di burro a pezzetti e mettetele sulla fiamma; mescolate con un cucchiaio di legno finché il burro sarà fuso, poi aggiungete il latte bollente a filo, sbattendo con una frusta. Unite infine il formaggio grattugiato (tranne 2 cucchiai colmi) e, fuori dal fuoco, l’uovo e i tuorli ben sbattuti.
Rivestite una tortiera di 26-28 cm di diametro con un foglio di carta da forno bagnata e strizzata. Stendete sul fondo metà del purè di patate, versate sopra il ragù di salsiccia, poi ricoprite con il purè di patate rimasto (utilizzando eventualmente una tasca da pasticciere). Livellatelo bene in superficie aiutandovi con un cucchiaione unto di burro fuso.
Spolverizzate la superficie con il formaggio grattugiato rimasto e cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 50 minuti, finché in superficie si sarà formata una leggera crosticina dorata. Toglietelo dal forno e attendete 10-15 minuti prima di servirlo.
Varianti: potete sostituire la salsiccia con pasta di salame fresco di mucca (es. salame di Turgia) oppure con 200 g di carne macinata di vitello e/o maiale e 100 g di salame piccante.