Carlo e Martina, lucchese lui, novarese lei, uniti anche nella vita dopo essersi incontrati alla scuola di cucina di Gualtiero Marchesi, hanno scelto questa piccola località a 10 minuti d’auto da Borgomanero, Maggiora - il paese del Boca - per creare una autentica bomboniera del gusto a loro immagine e somiglianza. Perché, seppur giovani, sono davvero bravi nel loro triplice ruolo di chef, di osti e di proprietari.
Lo si nota già dopo aver varcato l’uscio della bella casa dalla facciata giallo ocra nel centro del paese, per prendere posto in uno dei tavoli - una ventina i posti a sedere - nella suggestiva
corte sotto le stelle. Sapientemente ristrutturata, ha annesso anche un piccolo giardino e a dominare, questa volta, sono i toni caldi color rosso antico dei muri. Davvero un angolo incantato dove vi troverete subito in una dimensione rilassante e familiare.
All’interno, invece, ci sono invece le belle
salette arredate in stile anni Cinquanta curate con gusto in ogni minimo dettaglio.
La loro
cucina è
semplice e contemporanea, con ottime interpretazioni di materie prime locali stagionali e qualche interessante divagazione. Lodevole anche il servizio, affidato alla bella e brava sommelier valdostana, Nathalie, pronta a illustrarvi il centinaio di etichette presenti in una carta un po’ troppo classica per i nostri gusti. Nel menu, sono indicati due piatti definiti “I Classici dell’Osteria”, consigliatissimi, ovvero
tonno di coniglio, maionese all’acciuga e insalata di stagione (€13) e i
nastrini al “plin”, burro salvia e parmigiano reggiano (€15).
Quindi, via con gli antipasti: magatello di manzo piemontese marinato, mousse di ricotta di bufala e pistacchi (€ 13), millefoglie di patate, agretti e robiola di Roccaverano (€ 12), oppure terrina di coda di manzo, scalogno agrodolce e maionese all’erba con pepe (€ 12) e triglia fritta, ripiena alla ligure e salsa di carote all’agro (€ 13).
Tra i primi, eccellente il
risotto agli asparagi e pancetta, mantecato al burro acido (€ 16) - saporito ed equilibrato, in alternativa a ravioli di rapa rossa, limone e crema di caprino (€ 14) o gnocchi alla romana gratinati, piselli e pecorino (€ 14).
Assai gustose le
costine di maiale arrostite lentamente, patate all’olio e chutney di mela verde (€ 18)
al pari dell' insalata di trippa al pesto con patate e fagiolini (€ 15). La scelta potrà ricadere anche su
baccalà al vapore, crema di ceci, cipolla rossa marinata e olio ai pomodori secchi (€ 19), che era delicato e molto ben fatto e lo scamone di Fassona piemontese alla griglia con patate arrosto, cicoria ripassata e maionese alla senape (€ 20).
Non perdetevi, per chiudere, la
panna cotta all’antica, crumble al mais e sciroppo di fiori di tarassaco e il tiramisù di Carlo e Tina, con cioccolato e spuma al mascarpone (€ 7).
Una breve deviazione dai circuiti turistici legati al Lago d’Orta e al Lago Maggiore, che vale la pena per cucina, ambiente e relax.
Carlo e Tina Osteria
via V. Emanuele II, 82
Maggiora (NO)
Tel. 0322 87432
info@carloetinaosteria.it
orario di apertura
lunedì CHIUSO
martedì: dalle 19.00 alle 23.00
da mercoledì a domenica: dalle 12.00 alle 14.00 e dalle 19.00 alle 23.00