A Erbusco, da Nadia Vincenzi, ambiente di classe, servizio impeccabile e cucina marinara straordinaria
È stata vera folgorazione. O meglio una delle soste più belle dell'anno quella che abbiamo vissuto ai tavoli del suo nuovo, straordinario, ristorante, Nadia (via Camillo Benso conte di Cavour 7 - tel. 0307040634) a Erbusco (Bs).
La conosciamo da quando decise di entrare nel mondo della ristorazione. La caratteristica che ha segnato la sua avventura imprenditoriale, che l'ha vista prima al San Giuseppe di Rovato, poi al Desco di Sarnico, quindi a Castrezzato e ora a Erbusco, è la sua smisurata ricerca della qualità. Questa la ragione per cui Nadia Vincenzi è una grande. Come persona e come donna del gusto. A coronamento del suo percorso di crescita costante, ha trovato una nuova location (di proprietà di Vittorio Moretti e già sede della Mongolfiera dei Sodi), a Erbusco, appunto, con lavori di sapiente ristrutturazione, ha realizzato il suo sogno, per un luogo di bellezza mozzafiato, espressione del suo piacere di accogliere.
Lei che da una vita sta sveglia fino quasi all'alba, per avere nel cuore della notte il pescato freschissimo, con la conseguenza che da sempre propone materia prima senza eguali. Lei che sin dai suoi esordi coccola la clientela con una cucina a dir poco entusiasmante, con piatti della memoria che vanno dritti al cuore. Ora vi attende "nella sua casa", felice di sapere che rimarrete semplicemente a bocca aperta. E allora accomodatevi in una delle salette raccolte, in inverno scaldate dai camini, o nella luminosa, splendida veranda, dalle cui ampie vetrate, potrete ammirare lo spettacolo del giardino dove, nelle belle giornate, sarà irresistibile la tentazione di sostare con un buon caffè (perfino la tazzina è a forma di cuore!), un grande distillato o chi fuma, un signor sigaro.
Con Nadia o sua figlia Emanuela, scegliete cibi e vini (che hanno ricarichi un po’ impegnativi, sigh). Quindi, seguiti da un personale di sala di grande professionalità, via "in mare" con cruditè di mare o antipasti caldi come gli irresistibili lupini alla maniera di Nadia (serviti nel coccio con bruschetta, preparatevi a una indimenticabile scarpetta) o come i fantastici scampi in crosta di farina di riso con spuma di patate e tartufo nero di stagione (piatto straordinario!).
Poi, tra i primi, pasta fresca fatta in casa, con golosi tagliolini di grano arso con calamari canocchie scampi ricotta grattugiata e pomodori Pachino; riso, con Carnaroli al profumo di limone e menta con gamberi rossi leggermente scottati e la loro bisque.
I secondi? Da una carta in cui avrete l'imbarazzo della scelta, tre le nostre proposte del cuore. Quegli spiedini di calamaretti scampi mazzancolle e seppioline sul carbone che buoni così non li avrete mangiati mai (e se non vi controllerete vorrete il bis, il tris...). La magistrale zuppa di pesce. E quel capolavoro ghiotto che è il fritto in padella di calamaretti spillo scampi e gamberi.
Millefoglie con spuma di yogurt e frutti rossi o zabaione al Marsala la chiusura di una delle soste più belle che vi potrà capitare di fare! Per la gioia dei ghiottoni, dopo una vita “solo alla sera”, qui il ristorante lavora anche a pranzo! Grande Nadia, regina del mare!