Percorsi di degustazioni, ristorazione e ricettività: una gran bella sosta a due passi dal mare

Gualdo del Re, vista oggi è splendida, ma tutto nasce come azienda agricola promiscua nel 1953, nello splendido borgo di Suvereto. Un gioiello della famiglia Rossi, originaria proprio di Suvereto, che scelse il nome di questa azienda partendo dall'antica parola di origine longobarda wald, che significa “bosco”. Ora questa cantina nel 2023 ha tagliato il traguardo del settantesimo anno di attività.

Ha affinato le proprie capacità nella produzione vitivinicola fino a diventare uno dei marchi più iconici del territorio, rappresentante ideale del Sangiovese di Suvereto. La famiglia Rossi, ha mosso i primi passi nella produzione di vino su ampia scala all’inizio degli anni ’80, anche se sarà nei primi anni 2000, grazie all’approdo in azienda dell’enologa Barbara Tamburini, che verrà dato grande impulso a questo settore.
gualdore4.jpgNella primavera del 2022, tuttavia, la proprietà è stata acquistata da Mauro Gestri, un passaggio nel segno della continuità, come testimonia la conferma di Barbara Tamburini, perfetta nella gestione dei 25 ettari di vigneto (su una superficie totale di 45 ettari), condotti utilizzando pratiche rispettose che seguono i dettami dell’agricoltura biologica. L’obiettivo è quello di valorizzare tanto i vitigni autoctoni quanto gli internazionali, dal sangiovese all’aleatico, dal cabernet al merlot.
gualdore3.jpgPer gli ospiti sono organizzati 5 diversi percorsi di degustazione, che includono la visita delle cantine e i locali di vinificazione e affinamento:

  • Assaggio di 3 vini dell’omonima linea Eliseo (Aleatico, Pinot Bianco e Rosso: 30€ a persona)
  • Degustazione dei vini prodotti con le uve autoctone toscane: Vermentino, Sangiovese e Aleatico passito, abbinati a un tagliere di salumi locali e cioccolato (40€ a persona)
  • Cinque calici in degustazione tra i vitigni autoctoni toscani per eccellenza e i vini della linea Eliseo, abbinati a un tagliere di salumi (50€ a persona)
  • Verticale dell’iconico Sangiovese di Gualdo del Re, con degustazione di 3 annate, abbinati con tagliere di salumi (50€ a persona)
  • Infine l’esperienza sensoriale in compagnia dell’enologo Barbara Tamburini, con degustazione di 7 vini, compresi i top di gamma Cabraia e I’Rennero (90€ a persona)

Le iniziative di Gualdo del Re rivolte all’enoturismo non finiscono: c’è anche la possibilità di soggiornare nell’agriturismo, una bellissima struttura rurale a due passi dalla cantina e dalle spiagge della Costa degli Etruschi. Al suo interno sono stati ricavati 9 confortevoli appartamenti finemente arredati, con cucina, spazi privati esterni e ingresso autonomo. A completare l’offerta la piscina immersa nel verde, l’area giochi per bambini e una zona attrezzata per il barbecue.
gualdore.jpgInfine vogliamo parlarvi del ristorante, luogo della tradizione in cui Suriya e Iuliia propongono una cucina di territorio, profondamente ispirati ai sapori della Maremma. L’abbiamo provata, nella festosa sala con vetrate, per assaggiare la pappa al pomodoro, la ribollita, il coniglio in umido con patate e una fiorentina perfetta. Ai dolci tenerona al cioccolato e tiramisù. Il servizio insieme ala, gentile, ci ha permesso di assaggiare anche un Vermentino 2019 degno di nota oltre al mitico Sangiovese. Bella sosta!!!
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Gualdo del Re

località Notri, 79 - Suvereto (LI)
tel. 0565829888 - sito web

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