Amagnaria: ecco il ristorante a chilometro mantovano

Se siete in visita a Mantova (dove da poco è stata riaperta al pubblico la Camera degli Sposi), spostatevi appena fuori dal centro per trovare questo locale, confortevole, ben arredato e con un quid in più di ospitalità. Amagnaria (Corso Vittorio Emanuele, 75 • tel. 0376 355443) sorge a pochi passi dalla stazione in direzione centro (a piedi bastano dieci minuti). All’interno un ampio bancone dove nell’attesa del tavolo vi sarà servito l’aperitivo. Questo sarà sufficiente per introdurvi alla filosofia di Amagnaria ovvero materia prima locale (vini per quanto possibile compresi),  che riempie anche gli scaffali in tutto il locale, e una cucina che da un lato propone questi prodotti in purezza, dall’altra una serie di piatti legati alla tradizione locale, trattata con filologica attenzione, con il corretto rimando al campanile da cui discendono. Nella nostra visita l’assaggio è partito dalla selezione di salumi (salame crudo, pancetta, coppa cotta nel vino e fiocco) accompagnati da una croccante giardiniera di propria produzione, polenta abbrustolita e gras pistà, da provare insieme all’insalata di coniglio cotto a bassa temperatura marinato e servito con pinoli tostati e uvetta o la teoria di paté di propria produzione. Di primo immancabile il riso: abbiamo voluto assaggiare quello storico “alla pilota”. Un riso povero, contadino, che coniuga due elementi non solo della cucina ma della cultura materiale mantovana ovvero il riso e il maiale, che può anche essere servito “col puntel” ovvero la costina di maiale.E’ un piatto consistente, corroborante, che qui viene preparato con cura. Il riso viene anche servito, in stagione, con la zucca (siamo a Mantova, signori), poi ci sono i tortelli con erba amara di Castel Goffredo o i tortelli sempre con la zucca, ma anche un’allettante proposta di maccheroni al torchio con stracotto di guanciale di vitellone. Quest’ultimo viene proposto anche come secondo, morbido e profumato, accanto a maialino in umido con pomodori e peperoni per chiudere con la mitica Torta di San Biagio che è anche denominazione comunale di Cavriana. Amagnaria però è anche paninoteca e hamburgheria gourmet la sera, mentre a pranzo offre menu a prezzi calmierati. Contemporaneamente è attiva la Dispensa dove tutte le materie prime assaggiate possono essere acquistate. Un concept interessante, un locale da scoprire che piace molto ai turisti ben informati e ai mantovani stessi che così riscoprono la loro campagna.