È curioso che un limoncello nasca tra le nebbie della Pianura Padana, eppure Roberto lo produce da quindici anni per i clienti del suo ristorante, ricevendone così tanti apprezzamenti da indurlo a iniziare a metterlo in commercio. Così è nato Lemon, con un packaging curioso, che riprende la forma del fustino del Dash degli anni ‘70.
Alla base ci sono i limoni Ovali di Sorrento Igp, raccolti a mano nel momento della maturazione ottimale e spediti al nord il giorno stesso della raccolta. Il giorno successivo Roberto lava i limoni, li asciuga uno per uno, mette le scorze ad affinare in alcol etilico rigorosamente italiano con zucchero, acqua e un ingrediente segreto, che smorza l’asprezza del limone e conferisce un colore verdino al prodotto: si tratta di alcune foglioline di una pianta spontanea dell’orto del papà di Roberto. Dopo quattro mesi il limoncello è pronto. Ha colore oro con riflessi verdognoli, aroma incisivo di agrume, al gusto è vellutato, ma non pastoso, e di ottimo equilibrio.

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