Su Avvenire Paolo Massobrio auspica una legge a sostegno delle imprese famigliari della ristorazione
Questa settimana Paolo Massobrio sulle pagine di Avvenire riflette sul turismo sostenibile, dopo la sosta al ristorante Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi, dove la famiglia De Gregorio cura anche l’Orto Ghezi che produce limoni profumatissimi e verdure. Lì accanto c’è Don Alfonso della famiglia Iaccarino, che ha affiancato al suo ristorante una tenuta agricola a Punta Campanella che produce olio, frutta e verdura.
Questi sono esempi che vanno in direzione di una revisione della classificazione alberghiera con parametri ambientali, come la quantità di rifiuti prodotti, la raccolta differenziata, l’acqua, l’energia green, oltre al bando della plastica.
Nel frattempo, il ministro per la Sovranità Alimentare Lollobrigida ha lanciato da New York la candidatura della cucina italiana all’Unesco, atto apprezzabile, anche se – sostiene Massobrio – sarebbe ancora più auspicabile dare sostegno alle imprese famigliari della ristorazione.