Nuova linea senza lattosio realizzata dal Caseificio Eredi Carioni
Il Dolce Bacio di Mamma Mucca è stato uno dei primi prodotti che hanno fatto l'ingresso nel Golosario, premiato già per due edizioni consecutive all'Expo dei Sapori. Oggi a oltre dieci anni di distanza da quel riconoscimento, l'azienda Eredi Carioni ha lanciato una nuova linea di prodotti "Gusto & salute" dedicati a chi ha problemi di intolleranza al lattosio. Se infatti i grandi formaggi stagionati sono perfetti per chi ha problemi di questo tipo, in quanto la lunga stagionatura trasforma completamente il lattosio, così non accade per i freschi e le ricotte.
Il Caseificio ha dunque messo a punto un sistema di produzione che permette di scomporre il lattosio in glucosio e galattosio rendedolo così più digeribile. La vera difficoltà è stata però nel mantenere i prodotti simile all'originale. Una prova passata a pieni voti, almeno cosi ci sentiamo di di dopo la nostra degustazione. Basta infatti assaggiare il Bacio di Mamma mucca senza lattosio per ritrovare la cremosità, il sapore di latte, quella vena dolce che ci colpì fin dal primo assaggio e che lo rende perfetto sia da solo (spalmato su una fetta di pane) sia trasformato in un primo piatto o in un dessert. Della stessa linea fanno anche parte la ricotta, il primosale da gustare con un filo di olio extravergine di oliva (per ragioni territoriali ottimo con un delicato Garda) e la crescenza che rappresenta uno dei formaggi da tavola più diffusi nella Pianura Padana. Questi prodotti sono naturalmente disponibili anche nella versione tradizionale, insieme ai grandi formaggi Dop prodotti dal caseificio ovvero il Taleggio, il Quartirolo Lombardo e il celebre Salva Cremasco.
Il nome è già racconto di una storia: il Salva era nato infatti dall'astuzia dei contadini cremaschi per salvare le eccedenze di latte. Oggi questo prodotto dall'inconfondibile forma a parallelepipedo, dalla pasta bianca e friabile deve ancora molta della sua fama al latte con cui viene prodotto. Come accade per questo caseificio che si basa sugli animali del proprio allevamento alimentati con molte fibre, come vuole la tradizione.