È il profondo legame con il territorio amiatino a ispirare questa realtà fondata dai fratelli Gennaro e Claudio Cerullo. Dopo la scomparsa di Claudio, è rimasto Gennaro a condurre con successo l'attività, dando risalto ad alcune delle tipicità locali come le castagne Igp dell’Amiata, l’acqua e il miele. Un attaccamento a questa terra che ben si esprime anche nelle birre, come nel caso della Bastarda Rossa, la prima birra prodotta, arricchita dall’uso della castagna, che si ritrova anche nella Vecchia Bastarda, una birra alle castagne affinata per un anno in botti, e nella Bastarda Doppia, una quadrupel con potenti note alcoliche. Ma da conoscere sono anche la Aldobrandesca – preparata con cinque tipi di malto – che prende il nome dall'antica famiglia che dominò la regione durante il Medioevo; la Contessa, una Ipa ben bilanciata tra luppoli americani e malti; la Marruca, una doppio malto al miele di Marruca, e la Triplopia, una tripel corposa ma di buona bevibilità. Ai minatori dell'Amiata è infine dedicata la Cinabro, una barley wine dedicata ai minatori, il cui colore ricorda proprio quello del metallo estratto per lungo tempo dalle miniere della zona.
TELEFONO
39309424059