Chioso di Sotto a Moscazzano: la cucina della stagionalità e del territorio
Un salame crudo spaziale, tanto per iniziare e poi tutto il resto, in questo agriturismo che ha appena 5 anni. La famiglia Bertesago decide, nel 2019 (poco prima del COVID), di iniziare un’attività agrituristica ristrutturando una parte della cascina, abitazione storica della famiglia. L’attività, guidata da Andrea, insieme con la moglie Sonia, al papà Pietro, alla sorella Giulia e al cognato Simone, comprende l’ospitalità, gestita con otto camere, al primo piano, e la possibilità di acquistare i prodotti della loro azienda agricola, che sta a 300 metri dall’agriturismo, e di altre aziende del circondario: pasta, dolci, sughi, formaggi e salumi, tra i quali quell' eccellente salame crudo prodotto da loro che ha stregato Paolo Massobrio.
Nel 2016 avevano acquistato anche un uliveto e un ficheto nel Cilento, iniziando, così, a produrre olio extravergine d’oliva, confetture e altri dolci a base di fichi, in vendita nel loro negozio. La ristorazione inizia invece nel 2021: due sale al primo piano di un fienile recuperato senza alterarne la struttura: quella più grande arredata con essenzialità e l’altra, più “calda”, che accolgono con un servizio attento e discreto.
Il menu viene deciso con lo chef, Riccardo Vanazzi, 24 anni, seguendo la stagionalità e la disponibilità dei prodotti in azienda. Si inizia dagli antipasti, con il ricco tagliere del Chioso o con quello “di cascina”, oppure col particolare tonno di maiale del Chioso e caponata di verdura oppure con la degustazione di formaggi.
Tra i primi il riso al salto, zafferano e fondo bruno vi soddisferà,
ma resterete entusiasti dai tortelli cremaschi del Chioso: la ricetta tradizionale è stata ricostruita con un lavoro di ricerca a cui hanno collaborato i paesani, e aggiornata con un lavoro che ha visto innumerevoli prove e variazioni, il cui risultato finale è un piatto veramente “radioso”.
L’offerta dei secondi piatti prevede le prelibate costine di maiale con bagnetto di peperoni
e una deliziosa e morbidissima pancia di maiale, purea di patate e gel di limoni.
Si chiude col loro tiramisù, con la crostatina con crema pasticcera, confettura e pezzi di fichi e basilico, o con la meringa panna e frutta, sempre frutta di stagione. I vini proposti provengono solo da aziende lombarde, di piccoli produttori conosciuti personalmente in un lavoro di ricerca sul territorio.
Una visita e/o un soggiorno al Chioso di Sotto vi garantirà momenti di autentica soddisfazione. E riposo!
Chioso di Sotto
via Roma, 34
Moscazzano (Cr)
Tel. 3474072391