Cinquantanove: l’equilibrio tra tradizione valtellinese e innovazione

Una bella scoperta nel centro di Morbegno

Una bella scoperta in pieno centro a Morbegno: un luogo di accoglienza e buona cucina realizzata con materie prime locali scelte in base alle stagioni e buon pesce, soprattutto di lago.

Il ristorante nasce dall’idea dello chef Marco Cornaggia, che dalla vineria del padre, dopo diverse esperienze in cucine in giro per il mondo, nel 2019 ha deciso di prendere in mano l’enoteca di famiglia e ha saputo trasformare il locale, piccolo e ben curato, in un luogo accogliente, dando continuità a un’attività nata nell’anno 1959, da cui prende il nome.

I piatti spaziano nel territorio valtellinese con gli antipasti quali la selezione di salumi e verdura in agrodolce, o quel magnifico caprino mantecato alle erbe, riso venere e spinaci
e tra i primi non possono mancare i pizzocheri, fatti a puntino e a mano come da tradizione, ma sicuramente meritano una citazione i ravioloni farciti al Paruc (spinacio selvatico di alta montagna) con Bitto e Bresaola
e per secondo consigliamo il magnifico capretto nostrano al forno con carote al miele.

Per quanto riguarda la selezione di pesce consigliamo "I nostri assaggi di pesce" per gustare sapori diversi, sicuramente meritevole anche il carpaccio di capesante con Evo e pesteda (tipico condimento di Grosio a base di pepe sale ed erbe di montagna segrete) e crema al mango e ancora i maccaroncini di pasta fresca, vongole veraci, cozze e bottarga di muggine o i bigoli al torchio, con mirtilli, porcini trifolati e Parmigiano e per finire l’ottimo filetto di pesce persico con burro e salvia e risotto al limone.
Arrivando ai dolci, è imperdibile il semifreddo ai mirtilli, crema pasticciera e mirtilli freschi.

A completare l’offerta è presente una buona carta dei vini con ottimo servizio a bicchiere che permette di abbinare diversi vini ai piatti.