A Torino una sosta che non delude mai tra pesce freschissimo e sapori sardi
Siamo tornati dopo qualche anno Da Lia, ristorante di pesce così noto in città da potersi ormai definire quasi storico.
"Abbiamo festeggiato da poco i 17 anni" ci conferma infatti il patron Alessandro, accompagnandoci al tavolo. Che troviamo, come lo ricordavamo, sempre ben apparecchiato - qui c'è la tovaglia bianca, vivaddio! - come pure pressoché immutata, nella sua informale semplicità, è la sala ristorante. Alle pareti, scorci di vicoli con il mare sullo sfondo dipinti sulle pareti bianche; qua e là oggetti di arredo che richiamano le barche da pesca e infine il menu, che parla esclusivamente di pesce e di crostacei.
L'offerta che troviamo, sfogliando la carta, ci rassicura subito: siamo ancora nel posto giusto! Anche se, complice il lievitare dei costi di una materia prima così delicata, per poter garantire freschezza e qualità per alcuni piatti, come per esempio l'astice alla catalana, ora è necessaria la prenotazione. Tuttavia, come non sentirsi subito rinfrancati all'arrivo in tavola di un abbondante piatto di cozze alla marinara, assolutamente perfette nella loro studiata semplicità?
A loro si affiancano le freschissime capesante forse gratinate una punta di troppo, ma non per questo meno godibili.
Nella scelta del primo poi, irresistibile è il richiamo della cucina sarda della signora Lia, che ancora sovraintende con autorità ai fornelli. Così non esitiamo a concederci una trionfante fregola ai frutti di mare, che definire radiosa è persino limitante.
Ad affiancarla, non meno ottimi e altrettanto abbondanti, gli spaghetti con alici dal perfetto punto di cottura.
Radiosa senza dubbio alcuno anche la ricca frittura mista di paranza, dalla leggera panatura che lascia emergere il sapore del pesce in tutta la sua freschezza.
Concludere con il dolce "della casa", le mitiche frittelle di ricotta, per noi è ormai un obbligo imprescindibile, almeno quanto l'assaggio di mirto e di limoncello, come sempre gentilmente offerti.
Carta dei vini non ampia ma equilibrata, con attenzione ai bianchi, sardi in particolare. Più che corretto il conto finale.
Farini Da Lia
Via Giorgio Pallavicino, 22
Torino
Tel. 011887573 - 3393315431
Dal martedì al sabato: aperto a cena
Domenica: aperto solo a pranzo
Lunedì: chiuso