Dal Pescatore è l'espressione più compiuta della cucina italiana che passa dalla tradizione e raggiunge vette di creatività uniche. Ad averne fatto una meta di gusto di caratura internazionale, lo charme e la grandezza della famiglia Santini, sintesi senza eguali di professionalità e talento. Il ristorante, con le sue sale eleganti e il giardino, ha fascino inarrivabile. Il servizio è svolto con classe da Alberto e papà Antonio e la cantina è tra le migliori esistenti, con millesimi ed etichette introvabili. La cucina, con Giovanni Santini e mamma Nadia (ma c'è anche nonna Bruna che veglia) vale il viaggio da ogni continente, visto che ogni piatto è un capolavoro di gola che racconta in modo contemporaneo la tradizione italiana.

Piatti imperdibili: foie gras con salsa al vino passito; terrina di astice con caviale Oscietra Royal e olio extra vergine toscano; piedini di maiale con le verze (in inverno); tortelli di zucca al burro e Parmigiano; agnoli in brodo di gallina; risotto al basilico con pane nero alle erbe, panna fresca agli agrumi e bottarga di tonno; lepre alla royale con purea di castagne e tartufo bianco; capretto al forno con verdure di stagione. Torta di amaretti (caffè, panna, croccante, zabaione); soufflé all’arancia con coulis al frutto della passione
Prezzi medi: Antipasti 40; Primi piatti 40; Secondi piatti 55; Dolci 29
Menu Degustazione a 150 euro (5 piatti), a 180 euro (7 portate), a 250 euro (10 portate)

Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano