La rassegna stampa del 3 agosto 2017
• Emergenza caldo negli allevamenti italiani. In tutta la penisola, le alte temperature di questi giorni hanno avuto effetti anche sugli animali; la produzione di latte è calata del -20% mentre il raccolto 2017 del miele sarà ai minimi storici, ovvero meno di un terzo rispetto alla media nazionale. Ma a soffrire sono anche i maiali e le galline, che hanno iniziato a produrre meno uova. (La Stampa) @ E di canicola parla anche Andrea Cuomo, che sul Giornale riporta i 10 errori più comuni commessi a tavola per combattere l’afa. Tra questi sciacquare la pasta fredda, cuocere il tonno, bere birra ghiacciata e considerare “leggeri” piatti come l’insalata di riso, la caprese e la parmigiana. @ Intanto, sul Corriere della Sera Danilo Taino analizza le due facce del gelato italiano, un comparto che, a livello europeo, tra il 2010 e il 2016 è passato da 2.999 a 3.211 milioni di litri prodotti e in cui l’Italia oggi domina, con 595 milioni di litri. Ma se la produzione sale, le esportazioni italiane hanno perso il -16,3% e “C’è il pericolo che un altro prodotto tipico diventi un affare per le industrie di altri Paesi, come già successo per la pizza o l’espresso”.
• Addio birretta fresca sulla battigia, oggi sulla spiaggia (e su Instagram) la perversione si chiama vino in lattina. Amato soprattutto dagli uomini e dai millennials, negli Usa le vendite hanno già raggiunto i 14,5 milioni di dollari. (Il Fatto Quotidiano) @ Ma di “follie da spiaggia” sanno qualcosa anche a Marina di Pisticci, in provincia di Matera, dove un lido ha deciso di imporre una tassa di 5 euro su ogni borsa termica introdotta all’interno dello stabilimento. Una prassi che i gestori hanno definito “Un modo per evitare di sporcare le spiagge e garantire la sicurezza alimentare” ma che ai bagnanti ha già fatto storcere (e non poco) il naso. (Libero)
• I prodotti venduti dalle multinazionali nei supermarket dell’Europa dell’Est sono surrogati degli stessi marchi distribuiti in Occidente. Bulgaria, Repubblica Ceca e Slovacchia denunciano alla UE di ricevere alimenti più scadenti rispetto ai Paesi dell’Ovest. E Bruxelles promette di intervenire (Panorama)
• Spendere 9.999 franchi svizzeri per un sorso di whisky del 1878. Lo ha fatto un appassionato cinese che nei giorni scorsi, in un albergo 5 stelle di St.Moritz, ha voluto provare l’emozione - non proprio economica - di aprire una bottiglia millésimé del marchio scozzere Macallan. (Prosit!) (Libero) @ Ma bere drink può essere anche una questione di mode. Quella dell’estate 2017 guarda al vintage, con vecchi drink che sempre più spesso vengono rivisitati con qualche pizzico innovativo. Lo spiega Annalisa Testa, che su Panorama propone un viaggio attraverso i must dei cocktail bar italiani; dall’Americano in falsa noce del Mandarin Bar&Bistrot di Milano allo Spritz 35 de Piano35 di Torino; dal Tiki Margarita proposto da La Punta Expendio de Agave di Roma al Gibson 2.0 del Locale di Firenze.
• RUBRICHE: su La Stampa di oggi Paolo Massobrio celebra la “glera estrema” della cantina Bisol di Santo Stefano di Valdobbiadene (TV). @ Sulla stessa pagina Doctor Chef Federico Francesco Ferrero critica il finto amore per il pesce degli italiani, che preferiscono gustarlo in versioni “comode” piuttosto che buone. @ Rocco Moliterni intervista Luigi Taglienti, chef del Lume di Milano che del suo ristorante dice: “Abbiamo voluto creare uno spazio che rimandasse al cortile della nonna, dove potevi trovare vasi con erbe e piante che lei coltivava secondo le stagioni”. @ Edoardo Raspelli recensisce i piatti del ristorante Giovanni di Alseno (PC), cui assegna come voto finale 15/20. Spunti alimentari anche per Giorgio e Caterina Calabrese, che su Panorama parlano di proteine. “Danno tono ai muscoli ma, proprio con l’età, il vero segreto è il loro giusto equilibrio con i carboidrati”.
• Riflettori ancora puntati su Subito Barbecue; il libro di Marco Agostini (Cairo - ilGolosario) è segnalato tra i must dell’estate anche sull’ultimo numero del mensile For Men, all’interno di uno speciale dedicato ai segreti del barbecue.