Paolo Massobrio dedica il suo articolo sul gusto.it di oggi al Colli Tortonesi Timorasso Derthona prodotto da Francesco Iandolo a Brignano Frascata (Al)
L'ex astronomo e matematico irpino, Francesco Iandolo, ha lasciato le stelle per dedicarsi alla terra, più precisamente ai vigneti del Tortonese. Dopo esperienze nel settore bancario e un'intensa ricerca nel mondo del vino, ha deciso di investire in prima persona.
Nel 2018, insieme alla moglie Sogand, ha acquistato un appezzamento di dieci ettari nel Tortonese, un territorio ideale per la coltivazione del timorasso, un vitigno autoctono dei Colli Tortonesi, noto per la sua complessità e la sua capacità di invecchiare.
Le sue uve provengono da un vigneto di sei ettari, coltivato con metodi biologici e situato a un'altitudine di 350 metri. La passione di Iandolo per questo vitigno autoctono lo ha portato a sperimentare diverse tecniche di vinificazione, ottenendo un Colli Tortonesi Timorasso Derthona 2022 che si distingue per la sua eleganza e complessità aromatica.
Così lo descrive Massobrio: “Il Derthona 2022 ha colore oro, con un naso franco dove avverti canfora, ananas, frutta tropicale, note balsamiche, erbe officinali, menta. Il naso fine promette velluto. E infatti ha una bell’eleganza, per un sorso iconico, fresco, con un velluto sapido. Un vino che promette ottime prospettive evolutive”.
Il successo di Iandolo è testimoniato dai numerosi riconoscimenti ottenuti, tra cui l'inclusione del suo Timorasso nella classifica dei 100 migliori vini d'Italia a Golosaria. La sua storia è un esempio di come la passione, la dedizione e la conoscenza possano portare a risultati straordinari, anche in un settore così competitivo come quello del vino.
Francesco Iandolo
Brignano Frascata (Al)
loc. Cà dell’Aglio
tel. 3921519304
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