Grande successo per la due giorni di Golosaria Veneto, che ha portato a Villa Giusti di Bassano del Grappa il meglio dell'innovazione dell’agroalimentare
Dopo il successo di Golosaria in Monferrato e a Milano, si è chiusa ieri la prima edizione di Golosaria in Veneto con 80 produttori che hanno incontrato un folto pubblico di operatori e appassionati.
Protagonista di quest’edizione di Golosaria è stata l’innovazione, che ha riguardato anche il campo dello street food con quattro interessantissime proposte: Bamburger di Vicenza con i mitici hot dog di pan brioche a Km 0 e i panini alle verdure del territorio; Petra e Molino Quaglia con i lievitati, il pane e la pizza interpretata per l’occasione da Benny’s Pizza, il primo food truck itinerante per la produzione di pizze in teglia alla romana e pizze in pala da farine macinate a pietra; Alessio Bottin con i piatti tipici realizzati con la tecnica della vasocottura e infine la Magnifica Confraternita dei Ristoratori De.Co. con le ricette tradizionali del vicentino.
Grande successo anche per il Consorzio del Durello, che ha visto la partecipazione del 50% dei produttori e che ha presentato un originalissimo brut. La degustazione del Durello, guidata da Paolo Massobrio e Marco Gatti, in programma sabato pomeriggio alle 18, è stata replicata a grande richiesta anche la mattina di domenica, a sancire l’entusiasmo suscitato da questo vino d’eccellenza.
Insomma una due giorni davvero entusiasmante, conclusasi con il raduno dei pizzaioli, pasticceri e panettieri che hanno scelto la strada della distinzione qualitativa con la farina Petra del Molino Quaglia. Un successo condiviso anche da tanti imprenditori e da alcune storiche distillerie e laboratori liquoristici, che hanno voluto essere presenti. Un exploit che ci fa già pensare all'edizione targata 2017.