A Castelnuovo Calcea le ricette piemontesi che raccontano una storia e rievocano i sapori della terra

Giorgio e Mauro Riolfi crescono immersi nella tradizione culinaria piemontese, trascorrendo la loro infanzia a casa di nonna Talina sulle colline canellesi. E la nonna insegna loro l'arte della conservazione, utilizzando solo metodi naturali come sale e aceto per preservare i raccolti abbondanti.

Nel 1985, spinti dalla passione per la genuinità, i fratelli Riolfi aprono un piccolo laboratorio a Canelli. Iniziano a preparare sughi e conserve in vasetti di vetro, seguendo le ricette tramandate da generazioni. L'attività fiorisce rapidamente, fino a quando l'alluvione del 1994 distrugge il loro laboratorio. Con tenacia, i fratelli Riolfi cercano un nuovo luogo per portare avanti la loro missione. Nel 1998 a Castelnuovo Calcea trovano un terreno e costruiscono un nuovo laboratorio, inaugurato nel 2000.
La struttura più spaziosa e moderna permette di ampliare la produzione, pur mantenendo la stessa cura artigianale che contraddistingue i loro prodotti. Le verdure e i frutti sono raccolti e lavorati a mano con la massima attenzione, utilizzando solo ingredienti di qualità provenienti da contadini selezionati. Le ricette seguono fedelmente la tradizione piemontese, utilizzando solo gli ingredienti essenziali e, quando necessario, un filo d'aceto per conservare la freschezza. Ogni ricetta racconta una storia e riporta alla memoria i sapori autentici della terra.
riolfi-antipasto.jpgLa teoria dei prodotti è davvero ampia. Dal pomodoro ottengono passate, polpe, sughi (tra cui diverse tipologie di ragù, pesto, sugo d’arrosto e sugo di noci); dalle verdure conserve al naturale o in agrodolce, sottoli, salse, stuzzichini e antipasti). La frutta invece viene trasformata in confetture extra (ciliegie, albicocche, fragole, mirtilli, pesche, fichi), sciroppate e in prodotti tipici piemontesi come le ciliegie immerse nel vin cotto, le pere e le pesche al Moscato, la golosa crema di nocciole: una crema spalmabile contenente un 65% di nocciole Piemonte, senza latte e glutine; e la crema di marroni dal sapore delicato da gustare da sola o per arricchire i dolci.
riolfi-capricci.jpgNoi siamo stati conquistati - e non da oggi - dai Capricci, peperoncini piemontesi farciti al tonno in olio extravergine di oliva; dall’Antipasto Piemontese (perfetto - ha detto Paolo Massobrio dopo l'assaggio) a base di verdure miste, salsa di pomodoro e olive verdi, da gustare da solo o, seguendo l’antica consuetudine piemontese, insieme a tonno e uova sode.
riolfi-mostarda.jpgE poi la mostarda di cipolle rosse, ideale per accompagnare i formaggi stagionati (fanno anche la mostarda di peperoni rossi e la cougnà) fino alla mitica Bagna Cauda, la salsa piemontese per eccellenza a base di aglio e acciughe, che viene gustata calda come intingolo per le verdure fresche della stagione autunnale e invernale come i cardi, i topinambur, le coste di sedano, i peperoni, le rape, l’indivia, la scarola e le patate lesse.
riolfi-bagna cauda.jpgSul sito si possono acquistare tutte queste specialità (e molte altre ancora) nella sezione dello shop on line. L'azienda Riolfi organizza anche visite guidate al laboratorio e degustazioni dei suoi prodotti, offrendo un'immersione nella cultura della gastronomia piemontese.
la camillina.jpgInoltre la famiglia Riolfi accoglie i turisti nella splendida Villa La Camillina a Canelli (appartenuta a Carlo Gancia), dotata di un grande parco, piscina, campo da calcio e ampi spazi nella natura per vivere una vacanza di relax sulle colline del Monferrato.

Riolfi Sapori

via Cocito, 26
Castelnuovo Calcea (AT)
Tel. 0141 957085

Foto d'apertura: pagina Facebook
Foto Villa La Cimillina: da riolfisapori.it

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