Nelle zone montane, tra boschi e radure, cresce spontaneo un piccolo gioiello della natura: il mirtillo. Conosciuto scientificamente come Vaccinium Myrtillus, questo arbusto delle Ericacee regala tre gemme colorate all'Europa: il mirtillo rosso, il mirtillo blu e il mirtillo nero.

Il mirtillo rosso è tipico dei boschi di conifere, ha un sapore acidulo e un colore rosso intenso; il mirtillo blu cresce invece nelle zone montane e si distingue per il suo sapore dolce e la polpa succosa; il mirtillo nero, il più diffuso, vanta un gusto deciso e un colore blu scuro, quasi violaceo.

Soprattutto tra Appennini e Alpi, a partire da 1.000 metri d'altitudine, si possono trovare queste bacche che, tra la tarda primavera e l'estate, donano i loro frutti, ecco perché questo è il periodo dell’anno migliore per conoscerlo e utilizzarlo al meglio.
Il mirtillo infatti non è solo un piacere per il palato, ma anche un vero alleato per la nostra salute, e trova impiego, oltre che in cucina, anche in naturopatia, erboristeria, e cosmetica.
Questo piccolo frutto è ricco di sostanze benefiche: tra queste spiccano i flavonoidi, molecole idrosolubili che donano a frutta e verdura le loro vivaci tonalità di giallo, arancione, blu e rosso.
Grazie alla loro azione antiossidante, combattono i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare. Tra i flavonoidi, un posto d'onore spetta agli antociani, particolarmente concentrati nei mirtilli e nei frutti di bosco. Questi potenti antiossidanti sono considerati un vero toccasana per contrastare i segni del tempo e mantenere le cellule giovani e vitali.
Ma le proprietà dei mirtilli non finiscono qui: tra i loro tesori troviamo anche i tannini, molecole presenti pure nell'uva, che conferiscono a questi frutti proprietà astringenti e antidiarroiche. Oltre a vitamine, sali minerali e fibre, i mirtilli contengono anche pectine, sostanze naturali che costituiscono le pareti cellulari dei vegetali. Le pectine sono preziose per la salute intestinale, regolando il transito e favorendo la crescita della flora batterica benefica.
Tra gli altri componenti, un ruolo importante lo svolgono gli acidi della frutta, noti per la loro azione esfoliante, levigante e antiossidante. Troviamo questi acidi anche nel mosto e nel vino, dove contribuiscono al gusto e all'aroma.
Infine, nei mirtilli troviamo anche gli iridoidi, molecole con proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antispasmodiche. Tra gli iridoidi più noti c'è il resveratrolo, un potente antiossidante presente anche in altre specie vegetali, conosciuto per i suoi benefici contro l'invecchiamento e le malattie cardiovascolari.  

PROPRIETÁ E BENEFICI DEL MIRTILLO

Il mirtillo, nelle sue diverse varietà (rosso, blu e nero), vanta un ricco patrimonio di proprietà benefiche per il nostro organismo. 
1. Salute del sistema circolatorio
Rafforza vene e capillari, contrastando insufficienza venosa e fragilità capillare, grazie all'azione di tannini, vitamine e antociani, che migliorano l'elasticità e il tono dei vasi sanguigni.
2. Benessere degli occhi
Migliora la vista, in particolare la visione notturna, grazie all'apporto di vitamine preziose per la salute degli occhi, utili anche in caso di cataratta e retinopatia diabetica.
3. Azione astringente
Efficace in caso di diarrea, grazie all'azione dei tannini. Per un uso corretto, si consiglia l'assunzione di mirtillo sotto forma di integratori in capsule, sempre sotto il controllo del proprio medico curante.
4. Proprietà antinfiammatorie
Allevia infiammazioni intestinali, emorroidi e colite. Le sostanze contenute nei mirtilli agiscono sugli enzimi, sgonfiando la pancia e regolarizzando l'attività intestinale.
5. Azione diuretica
Favorisce la diuresi, grazie all'elevato contenuto di acqua, risultando utile anche in caso di cistite e infezioni urinarie.
6. Potenziale antitumorale
Studi americani suggeriscono che il mirtillo potrebbe inibire la proliferazione delle cellule tumorali, in particolare quelle del cancro al seno.
7. Azione contro l'Helicobacter pylori
Alcuni studi indicano che i polifenoli contenuti nel mirtillo rosso americano potrebbero contrastare l'Helicobacter pylori, un batterio responsabile di infezioni gastriche.
8. Proprietà antiossidanti
Contrasta l'invecchiamento cellulare e l'azione dei radicali liberi, grazie all'azione degli antociani. Inoltre, aiuta a ridurre il colesterolo "cattivo" LDL, contribuendo a prevenire malattie cardiache.
9. Benefici per la memoria e la cognizione
Migliora le capacità cognitive e la memoria, contrastando l'invecchiamento del cervello e aiutando a prevenire malattie neurodegenerative, come suggeriscono alcuni studi.  

IL MIRTILLO IN CUCINA

Il mirtillo si presta a molteplici utilizzi in cucina, ad esempio i mirtilli freschi possono essere consumati al naturale, come snack o aggiunti a yogurt, gelati e creme per un tocco di colore e sapore. Per un gusto più dolce, i mirtilli freschi possono essere conditi con zucchero e limone. I mirtilli si conservano in frigorifero per 2-3 giorni.
Un consiglio: se acquistiamo mirtilli surgelati, è importante sceglierli non zuccherati.  La loro versatilità li rende perfetti anche per la preparazione di crostate, muffin, plumcake e altri dolci; inoltre dai mirtilli si ricavano squisite marmellate, composte, gelatine e liquori, oltre a succhi di frutta dal colore vivace e dal gusto intenso.  

Succo di mirtilli: una ricetta facile e gustosa

Ingredienti
450 gr di mirtilli
200 gr di zucchero
750 acqua
il succo di mezzo limone piccolo  

Preparazione
Lavare e sciacquare i mirtilli accuratamente, versarli in una ciotola capiente insieme allo zucchero  e il succo di limone. Mescolare delicatamente per amalgamare. Coprire la ciotola e lasciar macerare per circa 30 minuti. Questo passaggio permette ai sapori di intensificarsi e allo zucchero di sciogliersi parzialmente.

In una pentola capiente, versare l'acqua e portare a bollore, una volta che l'acqua bolle quasi, versare i mirtilli macerati nella pentola. Cuocere per 10-15 minuti a partire dal nuovo bollore. Spegnere il fuoco e frullare il composto con un frullatore ad immersione fino a ottenere un succo liscio e omogeneo.

Aiutandosi con un imbuto e un filtro, versare il succo di mirtilli nelle bottiglie sterilizzate. Chiudere ermeticamente le bottiglie con i loro tappi.

Per sterilizzare il succo contenuto nelle bottiglie
Posizionare le bottiglie piene in una pentola capiente. Riempire la pentola con acqua fredda, assicurandosi che le bottiglie siano completamente immerse. Portare l'acqua a bollore e far bollire per 15-20 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare le bottiglie nell'acqua per almeno 30 minuti. Una volta raffreddate, togliere le bottiglie dall'acqua e asciugarle accuratamente. Capovolgere le bottiglie per qualche minuto per creare il sottovuoto. Quando saranno completamente fredde, raddrizzare le bottiglie e apporre le etichette con la data di preparazione.
Consigli
Per un succo più concentrato, cuocere i mirtilli per un tempo maggiore. Se preferite un succo più dolce, aggiungere più zucchero durante la fase di macerazione. È possibile conservare il succo di mirtilli in frigorifero per 3-4 mesi.

Varianti
Aggiungere un pizzico di cannella o di noce moscata al succo di mirtilli per un sapore più speziato. Frullare il succo di mirtilli con altri frutti di bosco, come lamponi o fragole, per un gusto ancora più ricco. Utilizzare il succo di mirtilli per preparare cocktail, frullati o dessert.