Il Vino del Villaggio è il Grignolino del Monferrato Casalese “Curioso” 2022 di Tenuta Genevrina
Paese di origine medievale arroccato a 246 mt. slm, confina con Cellamonte, Rosignano Monferrato e Treville e dista 10 km da Casale Monferrato. Offre scorci bellissimi sul Monferrato, tanto da aver ottenuto la Bandiera Arancione del Touring Club.
Da visitare la scalinata che porta al castello, la Chiesa di San Salvatore con le opere del pittore Giovanni Martino Spanzotti e, appena fuori dall'abitato medievale, il museo MiCeM (Minatori e Miniere del cemento del Monferrato casalese) che rievoca il passato industriale del territorio tuttora testimoniato dalle alte ciminiere in mattoni, oggi in disuso, e i resti delle teleferiche. Nella vicina Cella Monte imperdibile l'Ecomuseo Pietra da Cantoni che evoca la geologia del territorio e come questa è alla base delle cantine scavate nel tufo note come infernot, che sono state riconosciute Patrimonio Mondiale Unesco dieci anni fa.
L’AZIENDA E IL VINO - TENUTA GENEVRINA
(strada per Rosignano, 9 - tel. 3345827305)
È l'audace creatura del giovane Luca Vogliotti, appena 22 anni e già pronto a conquistare gli appassionati. Originario di Pontestura, ha ereditato la tenacia e l'amore per la terra dai suoi genitori, Lella e Fabio. Insieme, hanno dato vita a un progetto ambizioso che conta su otto ettari e mezzo di vigneti, a Ozzano Monferrato, dove si raccolgono uve di barbera, grignolino, bonarda, merlot e cortese.
La filosofia green si traduce in una cantina ipogea a basso impatto ambientale, completata da una struttura fuori terra con sala convegni, ristorante e un'ampia area hospitality. Il tutto impreziosito da un giardino pensile e pannelli fotovoltaici. Dalla vigna alla cantina, ogni fase è curata con meticolosa attenzione. Diradamento selettivo, vendemmia manuale e tecnologie di ultima generazione per la vinificazione.
Luca Vogliotti accoglie e conduce gli ospiti, su prenotazione, in un'esperienza sensoriale dedicata ai vini dell’azienda, da degustare nell’apposita ampia sala degustazione.
IL VINO DEL VILLAGGIO
Il Vino del Villaggio è il Grignolino del Monferrato Casalese “Curioso” 2022, di colore rubino scarico, al naso mostra piccoli frutti molto intensi: lampone e fragoline di bosco. Al palato è rotondo, fine, equilibrato con un finale ammandorlato.
L’ANALISI DI ENOSIS
La luminosità di questo vino è elevata, si presenta trasparente, e appunto luminoso. L’intensità colorante (1,873) è corretta per un Grignolino, con una tonalità di poco superiore a 1 <81.064<9 che lo rende di un rosso rubino senza avere riflessi aranciati. Di grande equilibrio in bocca dato dalla dolcezza dell’alcool, dal pH (3.52) che lo mantiene vivo e fresco. Il livello di antociani liberi (74 mg/L), in rapporto ai flavonoidi è alla base del colore vivace. I flavonoidi (880 mg/L) lo rendono un vino strutturato, ma senza note astringenti, vellutato, morbido e rotondo.
DOVE BERE E ACQUISTARE IL VINO DEL VILLAGGIO
L’Hosteria Treville - Treville Monferrato
(via Roma, 26/a - tel. 0142231654)
L'Hosteria Treville è – rara avis – un ristorante che detiene la corona radiosa della guida IlGolosario Ristoranti. Qui il Grignolino del Villaggio servito dal maître Sandro Pastorino, si abbina alla cucina tradizionale e creativa di Massimo Coppo: ravioli di gallinella di mare; maialino croccante e cavoli stufati; bonet.
Piatto imperdibile: il Bonet
Enoteca degli Infernot - Cellamonte (Al)
(Via Dante Barbano, 27 - tel. 3458186900)
L'Enoteca degli Infernot è nata anzitutto come luogo di incontro in Monferrato. Qui è possibile degustare un calice di vino di uno dei molti produttori dei comuni della Core Zone Unesco "Monferrato degli Infernot", ma anche visitare l'infernot di quello che fu uno dei commestibili del borgo di Cella Monte. Ambientazione suggestiva in un edificio costruito con la tipica pietra da cantoni.