Il Vino del Villaggio è l’Alta Langa Riserva "Cuvée Aurora" 2012 di Banfi

Si dice che il nome Strevi sia mutuato dal latino medievale "Septem Ebri", a testimonianza di una vocazione vitivinicola radicata nella storia di questa località. Il paese, sulla sommità, conserva l'antico borgo medievale con il belvedere affacciato sulle colline. Strevi poi è la vera e propria porta verso l'Acquese e verso la città della Bollente, celebre per la sua fontana d'acqua sulfurea che segna il centro della città. Ma tra i portici di questa località si cammina volentieri per poi dirigersi verso gli istituti termali, sia nel centro con gli eleganti hotel sia in zona Bagni dove è stata recentemente riaperta la grande struttura con piscine termali che attira visitatori da tutto il mondo. 
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L’AZIENDA - BANFI

(via Vittorio Veneto, 76 - tel. 0144362600)
Si tratta della declinazione piemontese dell'azienda Banfi originariamente nata nel territorio di Montalcino (Si). L’azienda, che si estende tra i comuni di Novi Ligure e di Acqui, su una superficie di 50 ettari, di cui 46 a vigneto, ha intrapreso, sin dall’inizio, un costante percorso di crescita, all’insegna della tipicità e dell’innovazione tecnologica, con una vocazione particolare per gli spumanti di qualità. Una scelta premiante, che negli anni è stata confermata e supportata dai risultati importantissimi conseguiti, soprattutto dagli spumanti Metodo Classico, così come da quelli Metodo Martinotti.
La cantina, completamente restaurata e rinnovata negli ultimi anni, è stata concepita anche per accogliere le secolari pupitres su cui riposano i Metodo Classico e si è dotata di uno spazio multifunzionale con area degustazioni, punto vendita e sala riunioni.
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IL VINO DEL VILLAGGIO

L’Alta Langa Riserva "Cuvée Aurora" 2012 da uve 70% pinot nero e 30% chardonnay si presenta di colore oro, ha perlage molto fine, con un naso fresco, nonostante i 100 mesi sui lieviti, con profumi di pera e banana subito affiancati da una nota minerale profonda, una vena sapida che ritroveremo anche in bocca, dove la freschezza del sorso si accompagna a un perlage fine e cremoso. 

L'ANALISI DI ENOSIS
La dolcezza di questo spumante è data dall’alcool (12.74%), ma è completamente secco (zuccheri 1 g/L). Quindi è dotato di un buon impatto acido (pH 3.23), con un buon livello di acido malico (2.42 g/L.) Ha una notevole struttura (estratto 20.8) con un buon equilibrio tra la dolcezza e l’acidità. 

DOVE BERE E COMPRARE

Da Fausto - Cavatore (Al)
(loc. Valle Prati, 1 - tel. 0144325387)
La signora Rosella firma un menu radioso che esalta la tradizione, elaborata in piatti rispettosi del volgere delle stagioni e che traggono spunto dalle antiche ricette dell’Appennino. A far da contraltare alla proposta gastronomica c’è anche la struttura dedicata all’ospitalità, con camere per il pernottamento, piscina e sauna.
Piatto imperdibile: agnolotti al burro fuso e tartufo nero.

Enoteca Regionale di Acqui Terme - Acqui Terme (Al)
(piazza Abramo Levi - tel. 0144321873)
L’Enoteca vale il viaggio già solo per l'ambientazione: Palazzo Robellini, divenuto poi Palazzo Dagna Sabina. Come gran parte delle costruzioni che si trovano in Borgo San Pietro, il Palazzo ha origini cinquecentesche, mentre al piano superiore ci sono le sale di rappresentanza affrescate; nelle antiche cantine in mattoni con volte a botte c'è il cuore dell'enoteca. In questi ambienti caratteristici è anche presente una raccolta di strumenti tradizionali legati al mondo locale della vite e del vino.

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