Una trattoria di eleganza misurata, con una carta dei vini esemplare, dove si celebra la cucina dell’oca
La trattoria La Gera (corso Vittorio Emanuele II, 15 – tel. 038464018) di Confienza (Pv) è un’oasi di quelle che a noi sono sempre piaciute. Siete in un paese della pianura risicola, al confine fra Pavia e Novara, dove in questo periodo va in scena la cucina dell’oca.
Siete in una trattoria di misurata eleganza, con una carta dei vini esemplare, che rappresenta le varie zone di confine. Ma è la Bonarda il vino ideale per questa cucina sfiziosa e saporosa, dove non bisogna disdegnare mai la paniscia novarese (qui proposta con Riso Goio Sant’Andrea di Baraggia).
Posteggiata l’auto nella via che è uno slargo dove si incrociano altre vie, entrate nel calore di questo ambiente. In cucina c’è Andrea Quirico, in sala la moglie, che si farà in quattro per rendervi felici.
Ecco allora, fra gli antipasti, la millefoglie di cotechino con purè di patate, lo sformato di sedano con salsa al gorgonzola, l’insalata di gallina e faraona al balsamico e il vitello tonnato. Sui primi la scelta può ricadere sugli gnocchi di polenta con salsiccia e chiodini, spaghettoni con ragù d’anatra e crema di zucca, tagliolini con baccalà e pomodori secchi, plin d’oca burro e parmigiano e infine riso pere zola e cioccolato. Al momento dei secondi, il ragò d’oca tipico di Mortara è un must. Ma ci saranno anche il coniglio disossato e farcito con funghi e pistacchi, l’ossobuco di vitello alla milanese, la coppa di maialino da latte alla senape, lo stinco di agnello alle prugne e la guancia di manzo brasata al Bonarda con polenta. E infine, una buona selezione di formaggi, prima dei dolci, tra cui il semifreddo all'offella con cioccolato caldo fuso e il tiramisù. Che bella soddisfazione. Sosta radiosa!