In uno dei borghi della città (quartiere San Donato) il ristorante de La Piazza dei Mestieri è una delle soste del nostro cuore, per la filosofia e per l’esperienza che ogni volta garantisce. Ai fornelli c’è un maestro come Maurizio Camilli, autore di piatti raffinati ed eleganti, che partono dal territorio e finiscono al mare. La splendida cantina si fa valere, con la sua scelta di vini esclusivi realizzata dalla brava Olga Peher, sommelier, che accoglie gli ospiti nella sala ariosa, in quella riservata a riunioni di lavoro (anche per 20 persone in un tavolo unico) o nella confortevole terrazza estiva. Da non dimenticare il pub del Birrificio, situato all'interno della corte di questa opera sociale dove i ragazzi imparano a fare il pane, il cioccolato e tanti altri mestieri. Qualità/prezzo da encomio.

Piatti imperdibili: cialda di grissini soffiati con calamari e mimolette; sfilata piemontese (battuta, vitello tonnato, capunet, sformato di asparagi); carciofo alla brace con bottarga e bagnetto verde; ravioloni di formaggio caprino, borragine e cioccolato; lasagnetta al ragù d’oca; rotolo di cappone ripieno di castagne e cardi; tagliata di diaframma di vitello. Tortino di cioccolato e sorbetto al lampone; panna cotta con fragole e crumble con liquirizia e Kummel
Prezzi medi: Antipasti 14; Primi piatti 14; Secondi piatti 19; Dolci 7
Menu Tradizionale a 45 euro (5 portate); Menu a Mano Libera a 60 euro (8 portate)

Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag