Una selezione di gelaterie da non perdere, dove ritrovare tutto il piacere del gusto anche durante la calda stagione
Torino, oltre che capitale del cioccolato, si è ritagliata un ruolo di primissimo piano anche nel settore del gelato artigianale: qui, nel lontano 1884, è nata infatti una delle prime gelaterie professionali italiane, e oggi sono oltre 700 le attività in città che si dedicano a questa produzione, tra tradizione e innovazione.
Nel terzo millennio, il capoluogo sabaudo rinnova infatti il suo primato e mette in campo una squadra davvero variegata e di alto profilo di Mastri gelatieri che si fregiano del titolo di Maestri del Gusto di Torino provincia. Andiamo a scoprirli e a rivelare le loro specialità: Casa Clara (Via Stradella 187/d Torino, tel. 335 5751261) ha aperto un lustro fa a Borgo Vittoria per merito di Silvia Wdowiak, imprenditrice polacca con un amore spassionato per la Sicilia. Questa inclinazione viene tradotta anche nella varietà dei gusti proposti: top, le granite alle mandorle, quella ai gelsi e quella agli agrumi, il gelato Piana Catanese (mandorle, arancio e croccante al sale), al pistacchio e ci sono anche le famose brioche con il tuppo. Compie invece dieci anni il Gelato Amico di Cristiano Talpo e Marco Benenati (via Principi di Acaja, 27, tel. 347 3492737), che si distingue per produrre un gelato 100% vegetale, senza glutine e senza latte: utilizzano, infatti, la bevanda di riso al posto del latte e dei suoi derivati, eliminando uova e zuccheri tradizionali.
Il latte fresco di alta qualità proveniente da pascoli piemontesi selezionati, è invece la preziosa materia prima utilizzata dal Maestro Riccardo Serra nella sua Gelateria La Tosca di viale Cibrario, 50 (tel. 3381229702), Tra i gusti must della gelateria troviamo la crema al sale (una crema leggera all’uovo con salatura di sale rosa dell’Himalaya) con una variegatura al caramello, ma anche il bonet, l’amarena rivisitata con croccante di amaretti o ancora il gelato al pistacchio che, oltre alla versione tradizionale, è proposto senza latte e panna e senza zuccheri aggiunti ma dolcificato con il fruttosio.
Dalla alta ristorazione alla gelateria: è il percorso compiuto da Diana De Benedetti, “scesa” dal suo ristorante “Bontan” sulla collina di Torino per dedicarsi alla creazione di gelati ottenuti con materie prime esclusive: latte e panna biologici provenienti da alpeggi ed eccellente frutta di stagione. Oltre agli ottimi gusti a base di nocciole, cioccolato, caramello al burro salato, sciroppo di sambuco, ricotta siciliana di pecora, dalla recente collaborazione con la chef stellata canavesana Mariangela Susigan è nato il suggestivo Spirito provenzale, con mandorle, cioccolato bianco, albicocche e lavanda. L’attività prende il nome di Nivà Gelateria Tradizionale e la trovate in corso Alcide De Gasperi 8/D.
Sempre in centro, in Corso Giacomo Matteotti, 5, troviamo da 40 anni la Gelateria Miretti, rinomata per il cioccolato gianduia ed il classico fior di panna ma anche per la crema all’arancia, e fra le ultime novità il gusto dama bianca con cioccolato bianco il crème caramel ed il fior di mandorla ed ultimo ma non ultimo il sorbetto al cioccolato nero. Il gelato Miretti viene premiato dai Maestri del Gusto come miglior gelato dell’anno 2008.
Gusti classici e gusti innovativi trovano spazio da Mara dei Boschi, la gelateria fondata da Riccardo Ronchi e Edoardo Patrone (corso De Gasperi, 57): qui si potrà spaziare dal Langarolo, goloso e appagante nella sua formulazione di nocciola, cioccolato alla nocciola variegato al gianduia, al Bocuse (pistacchio, polvere di mandorla caramellata e limone candito) e la Pànera (il caffè alla genovese), al Marotto che non è altro che la versione gelato del gianduiotto, proposto in tre varianti; altri gusti golosi, mandorla salata con confettura di albicocca, cocco e yuzu, liquirizia e basilico. Mara dei Boschi è anche in via Berthollet 30/h e in piazza Carlo Emanuele II, 21/b.
L'attenzione alla sostenibilità e alle intolleranze alimentari sono alla base del progetto trentennale dei fratelli Raffaele e Marco Lepori (Dolce Mania, via Guido Reni, 205): Ottime le creme classiche e gusti come Tiramisù Sablè, liquirizia, pistacchio in crema di nocciole, fondente origine Venezuela. Bacio di dama.
Tre punti vendita per Ottimo!, la gelateria di Giulio Rocci e Emanuele Monero (corso Stati Uniti, 6/c, piazza Borromini, 86, corso Marconi, 23/a). Metà dell’offerta dei gelati è senza latte, mentre sta aumentando il numero di quelli prodotti a base acqua. Nella gamma dei gusti originali, citiamo pompelmo e Campari, limone e basilico e mango e zenzero, fondente Torino, crema e caffè leccese. Irrinunciabile invece la preparazione tradizionale per il fiordilatte di cascina, ricotta miele e zafferano e il Black smoke a base liquirizia, caffè e menta. Nei pressi di piazza Carducci ecco una storica gelateria fondata nel 1960 che continua a deliziare i torinesi con le sue inimitabili creme. È il Bar Gelateria Silvano Gelato d'Altri Tempi di via Nizza, 142. La lavorazione del mantecato è ancora artigianale con latte e panna freschi che provengono dal territorio. I gusti (molti dei quali sono adatti anche a celiaci, vegetariani e vegani) spaziano dal gianduia alle creme, dal marron glacé al pistacchio e alla crema di riso; quindi granite siciliane servite anche con panna e brioche. Nel periodo estivo, da non perdere i rinfrescanti sorbetti alla frutta. Un maestro del gusto in città da più di 50 anni.
Ci sono i principi solidali della cooperazione sociale alla base del progetto “Più di Un Gelato” di via San Tommaso, 6 e Galleria Subalpina, 32. La scelta di gusti è ampia e varia a seconda della stagionalità degli ingredienti: quelli alla frutta, come gli originali Pere della Nonna in inverno e Persipien in estate, quelli alle creme passando per i cioccolati, come i classici gianduia e bonet.
Chiudiamo il tour tra i top gelatieri Maestri del Gusto di Torino e provincia a dimora nel capoluogo con altri due nomi top e affermati: Alberto Marchetti, uno dei migliori gelatieri d’Italia a Torino lo trovate in corso Vittorio Emanuele II, 24/bis e in via Po, 35/bis. Il suo gelato è cremoso e ricco, preparato secondo la tradizione piemontese, usando latte appena munto della cascina Fontanacervo, selezionato e trasformato a pochi minuti dalla mungitura e ingredienti selezionati con cura. Inoltre in piazza CLN, 248 c’è Casa Marchetti un luogo dove i clienti possono vivere il gelato e i suoi ingredienti a 360°. Oltre alla gelateria di Alberto Marchetti con lo shop al piano terra infatti, in quella sede si trova anche la scuola internazionale di Alta Gelateria, aperta a chiunque voglia apprendere i segreti della gelateria gourmet. Tramite lo shop online infine potrete acquistare direttamente prodotti scelti da Alberto Marchetti.
E quindi, ecco Ciacci Gelateria (corso Belgio, 176), dove Cristian Ciacci, maestro gelatiere, figlio di ristoratori, ha aperto nel 1998 questa gelateria artigianale che propone gelati dai mille sapori, granite, sorbetti e ghiaccioli di frutta fresca. Tra i gusti da non perdere il Ciaccissimo (plasmon, variegato di crema gianduia e mandorle pralinate), crema di sale, cubana e gianduiotta. Mentre al punto vendita Le creazioni di Giò ci sono gli imperdibili dolci di Giorgia Andolfo.
Si possono scoprire tutte queste golosità - insieme a quelle degli altri Maestri - sul sito www.maestridelgustotorino.com dove ogni azienda è raccontata in una scheda dedicata. E per i vostri acquisti di gusto, nel sito, in questo post, potrete trovare tutte le aziende che si sono attivate per la vendita on line.