Assaggio in Anteprime delle prime tre annate
Il progetto Pievi ha debuttato a Montepulciano, addirittura coi primi assaggi delle annate 2023, 2022 e 2021, che è l’annata che di fatto entra in commercio quest’anno con questa menzione di “unità geografica aggiuntiva” (UGA) che identifica i 12 cru del Nobile.
Il Comitato Nazionale Vini del 10 ottobre 2024 ha dato l’ok definitivo al testo di Disciplinare del Vino Nobile di Montepulciano “Pieve” e il decreto con annesso disciplinare è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 05 febbraio 2025 e la nuova tipologia della prima Docg d’Italia che sarà in commercio a febbraio 2025 con l’annata 2021.
La previsione produttiva delle Pievi, secondo una prima stima del Consorzio, riguarderà circa il 10% del totale di produzione del Vino Nobile di Montepulciano (circa 600 mila bottiglie all’anno).
L’idea di far nascere il Vino Nobile di Montepulciano menzione “Pieve” (che andrà ad affiancare il Vino Nobile di Montepulciano e Vino Nobile di Montepulciano Riserva), nasce da un percorso di studio all’interno della denominazione stessa. Il disciplinare quindi considera vigneti longevi; vitigni autoctoni; invecchiamento, per un vino che avrà come caratteristiche il territorio (appunto con le sottozone), l’uvaggio che sarà legato al sangiovese e ai soli vitigni autoctoni complementari ammessi dal disciplinare con uve esclusivamente prodotte dall’azienda imbottigliatrice.
Lo studio storico della geologia e della geografia del territorio ha portato alla individuazione di 12 zone, definite nel disciplinare di produzione UGA (Unità Geografiche Aggiuntive). La scelta di utilizzare i toponimi territoriali riferibili a quelli delle antiche Pievi in cui era suddiviso il territorio già dall'epoca tardo romana e longobarda, nasce da un approfondimento di tipo storico, paesaggistico e produttivo vitivinicolo. In particolare, la volontà del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano è quella di ribadire e codificare una realtà fisica con un'antica radice storica, che ha caratterizzato il territorio poliziano fino all'epoca moderna e che trova la sua eco anche nel catasto Leopoldino dei primi decenni del XIX secolo, che suddivideva il territorio in sottozone definite con il toponimo.
E ora veniamo ai nostri migliori assaggi dove vogliamo sottolineare che la degustazione ci ha lasciato un’impressione molto positiva ed è come se le Pievi valorizzassero molto di più l’aspetto della mineralità nel vino, rispetto ai Nobile e al Nobile riserva.
DE RICCI Pieve Ascianello 2022
Aveva colore trasparente, naso fine fruttato e leggermente speziato. Poi viene fuori il frutto, la ciliegia matura mista ad amarena. Il sorso è pieno, rotondo, con una trama di tannini ben integrati. Ottimo esemplare.
PODERE TIBERINI Pieve Caggiole 2021
Colore rubino consistente; note fruttate e speziate eleganti e fini. Bella intensità di frutto. In bocca ampio, tannini presenti, finale amaricante.
CROCIANI Pieve Caggiole 2021
Colore rubino trasparente con riflessi aranciati. Al naso richiami minerali e polverosi; il frutto fatica ad uscire, ma poi arriva. In bocca è rotondo, quasi dolce, tannico pregnante con una coda di freschezza.
POLIZIANO Pieve Caggiole 2021
Colore trasparente e consistente; naso speziato e fruttato. In bocca è ampio, con un tannino setoso e presente. Ha una bella persistenza trasportata da una buona spada acida. Assai minerale.
POLIZIANO Pieve Caggiole 2022
Colore consistente. Effluvio di freschezza. Note minerali e fruttate e una speziatura evidente. Bella espressione in bocca di freschezza e rotondità con un finale tannico ancora allappante.
ANTICO COLLE Pieve Cerliana 2021
Rubino consistente. Al naso mirtilli e piccoli frutti. Una nota fumé leggera e un cuore di frutto con cenni di caffè. Bella complessità, sorso elegante e setoso, persistenza lunga, ottima rappresentazione. Ha ottenuto la massima valutazione dei *****
LA CIARLANA Pieve Cerliana 2021
Colore porpora molto consistente. Al naso note floreali, erbacee poi subito il frutto. In bocca è pieno, sugoso, elegante, fresco e tannico. Molto buono.
TENUTA VALDIPIATTA Pieve Cerliana 2022
Rubino con riflessi aranciati. Al naso c’è un frutto etereo, molto elegante. In bocca è pieno, ma un po’ disarmonico e ancora verde.
FATTORIA SVETONI Pieve Cervognano 2021
Rubino trasparente. Note intense di frutta e di cuoio fresco. In bocca è un po’ duro, tannini ancora vivi.
GUIDOTTI Pieve Cervognano 2021
Naso finissimo. Con frutta rossa e piccoli frutti Colore rubino classico. Naso diretto e intenso, con frutti, leggere spezie e note minerali. In bocca è pieno, caratterizzato da una bella e lunga freschezza e da una tannicità che si sta integrando. Graffiante. Ottimo da ottenere anche questo il massimo.
LE BERNE Pieve Cervognano 2021
Note di frutta e verde, con un che di balsamico. In bocca è filigranoso, ampio e un finale tannico e amaricante.
MARCHESI FRESCOBALDI Pieve Cervognano 2021
Colore pieno impenetrabile; al naso confettura di piccoli frutti. In bocca è pieno, fresco e tannico. Potente, ampio, equilibrato, iconico. Anche questo ha ottenuto il massimo *****
VECCHIA CANTINA DI MONTEPULCIANO Pieve Cervognano 2021
Colore trasparente; naso leggermente ematico e fruttato con cenni di piccoli frutti. Bell’eleganza, di velluto carezzevole; ha un finale dove l’acidità vince con tannini ben integrati. Alla soglia dal massimo.
TENUTA DI GRACCIANO Pieve Gracciano 2021
Colore concentrato. Al naso spezie animali e consistenza. In bocca è pieno, fresco, tannico, pulito.
FASSATI Pieve Gracciano 2022
Ha note sulfuree al naso. In bocca colpisce il velluto, l’integrazione perfetta fra tannini e. acidità. Ottimo sorso. Godurioso!
TALOSA Pieve le Grazie 2021
Colore consistente e pieno; naso minerale e fruttato molto diretto. In bocca è un po’ sgraziato, e l’acidità va per i fatti suoi.
LE BERTILLE Pieve San Biagio 2021
Note di anice ribes. In bocca ha tannini ancora spiccati che cercano una loro integrazione.
CARPINETO Pieve Sant’Albino 2021
Colore trasparente ma consistente. Al naso spezie e frutta piena. In bocca è graffiante, setoso, con un’acidità felice sul fondo. Bell’esemplare che ottiene i ***** a discapito del 2022 che risulta ancora in divenire.
FATTORIA DEL CERRO Pieve Sant’Ilario 2021
Naso diretto di frutti e piccoli frutti. In bocca è vellutato, piacevole, iconico.
TENUTA POGGIO ALLA SALA Pieve Sant’Ilario 2021
Note intense di piccoli frutti. In bocca è rotondo, diretto, con ottima spada acida.
TENUTA POGGIO ALLA SALA Pieve Sant’Ilario 2022
Colore pieno e concentrato. Naso diretto e ampio dove il frutto domina, e dietro la mineralità. In bocca è sugoso, corretto, equilibrato… ma sconta l’annata.
IL MOLINACCIO Pieve Valardegna 2021
Bellissime spezie al naso, piccoli frutti. Bellissima integrazione tannini e acidità per sorso vellutato e armonico da *****
TENUTA TRE ROSE Pieve Valiano 2021
Colore trasparente, Naso un po’ chiuso; poi in bocca offre sostanza, con acidità e tannini ben integrati. Ghiotto.
SEMIFINALI
Degustati alla cieca, abbiamo poi portato sei campioni in semifinale e nel nostro gioco il podio è il seguente:
1° CARPINETO Pieve Sant’Albino 2021
2° MARCHESI FRESCOBALDI Pieve Cervognano 2021
3° IL MOLINACCIO Pieve Valardegna 2021 Pieno ghiotto, molto buono *****.