La Top Ten dei ristoranti a due passi dai principali scali nazionali tratte dall'edizione 2024 del Golosario Ristoranti
Voglia di qualcosa di buono prima di partire? Nessun problema a patto di sapere dove andare. Abbiamo scandagliato IlGolosario Ristoranti alla ricerca delle tappe strategiche rispetto ai principali scali italiani che vi segnaliamo con tanto di minuti previsti per raggiungerli.
se dovete andare all'Aeroporto di Roma Fiumicino
• Fiumicino (Roma) - Pascucci al Porticciolo (8 min)
Non fosse altro che per la vicinanza con l’aeroporto di Fiumicino, si potrebbe tranquillamente dire che questa sosta fa volare. Merito di Gianfranco Pascucci, artefice instancabile di una cucina gustosa che guarda felicemente al mare, fondata su ingredienti freschissimi e tecnica sopraffina da abbinare a qualche grande etichetta.
In tavola calamaro alle erbe del Mediterraneo con il suo infuso, tagliatella astice, arancia e rosmarino e pescato del giorno, infuso di pomodori, alga rossa e salicornia.
• Fiumicino (Roma) - Osteria dell'Orologiaio (7 min)
Lo chef e patron Marco Claroni e la moglie Gerarda accolgono in questo splendido locale inserito in uno degli edifici storici più suggestivi del centro storico di Fiumicino, ma allo stesso tempo a due passi dal principale scalo italiano.
In tavola pesce e ancora pesce: gambero viola, rosmarino bruciato, lardo di ricciola e limone al sale; tagliolino al finocchio di mare, burro limone e capperi, gallinella e il suo estratto; carciofo ripieno di crudo e cotto di tonno, il suo fondo, mandorla di Maccarese e mentuccia. Cantina, di grande valore e una selezione di distillati da intenditori che conta più di 100 referenze.
se dovete recarvi all'aeroporto di Milano Malpensa
• Oleggio (No) - Il Gatto e la Volpe (19 min)
Nel cuore del borgo di Oleggio, poco distante dall’aeroporto di Malpensa, il locale di Katia e Alex attende gli ospiti nelle sue salette accoglienti, una con il camino, con tavoli a giusta distanza. Il menu vede protagonisti il territorio e la tradizione piemontese, modulata sulla stagionalità delle materie prime. Ecco perché vi godrete battuta di manzo, bagna caoda leggera e cialda di pane; agnolotti di merluzzo al burro e salvia; ganassa brasata. Tutto molto buono, attenzione però a non esagerare con bagna cauda e bagnet, il vicino di posto potrebbe non apprezzare quanto voi questa cucina.
• Gallarate (Va) - Wood (13 min)
Vicino a Malpensa e al casello Gallarate della A8 Milano/Varese, in una graziosa casetta rosa, questo ristorante è anche uno die migliori ristoranti della regione grazie all'alta cucina italiana firmata da Lara Casta, chef di assoluto talento, come dimostrano piatti quali anguilla, passion fruit, tarassaco e fondo di gallina al pepe di selim; pasta mista di Gragnano, consommé di cecina di leon affumicata, oxalis, e ostrica; rubia Gallega, fondo di funghi shiitake fermentati, cima di rapa. A seguirvi con professionalità nel servizio, suo marito Andrea Bacchi, che è anche sommelier e vi saprà suggerire i migliori abbinamenti, con i vini di una cantina che ospita oltre 700 etichette.
se il vostro volo parte dall'aeroporto di Milano Linate
• Peschiera Borromeo (Mi) - Trattoria dei cacciatori (9 minuti)
A pochi minuti dall’aeroporto di Linate, uno dei nostri indirizzi del cuore. L’ambiente è di charme, con le sale eleganti, la corte, il dehors davanti all’ingresso, le stanze dove ha soggiornato a lungo anche san Carlo. In un contesto di rara bellezza, tutto vi dice che siete in un’oasi medievale perfettamente conservata, all’interno dell’incantevole castello di Longhignana, già di proprietà di Bernabò Visconti, prima, e dei Borromeo poi. L’anima di questo paradiso goloso è la famiglia Temporali, che vi servirà tartare di manzo Piemontese con salsa alla senape soncino e pomodorini; ravioli ripieni di ricotta e spinaci con burro e salvia; capretto al forno. Attenzione però: si sta così bene che c'è il rischio di dimenticarsi dell'aereo.
• San Giuliano Milanese (Mi) - Antico Borgo (15 min)
Di Linate quasi si sente il rombo dei motori. Voi però lasciate l’auto nel comodo e ampio cortile dell’antico cascinale e fatevi accogliere da Olivia Carnabuci e Fabio Marnini, i titolari, che vi faranno accomodare in una delle due sale, una raccolta e una più ampia, con i tavoli ben apparecchiati, i camini, le vetrinette e gli scaffali con le bottiglie. Terra e mare in tavola, con i piatti di chef Stefano Zanotti: la chitarra “alla Carlo” con ragù di Nebbiolo e salsiccia; costata alla brace; baccalà pastellato su scarola ripassata.
la patria dei low cost: Orio al Serio
• Seriate (Bg) - Ristorante Gio (9 minuti)
Tutto vi invita a rilassarvi: una sala, ampia e accogliente, con i tavoli ben distanziati, jazz di sottofondo, un pianoforte, un juke box, una Berkel e bottiglie in esposizione. Da Giovanni D’Auria (per tutti Giò, da cui l’insegna), chef patron, il bien vivre sposa una bella cucina di pesce con insalatina di astice alla catalana, paccheri con ragù di cernia olive taggiasche e scorzetta di lime e gran fritto di mare. Chi sceglie le mete del Nord, partità con il sole del Mediterraneo in tasca.
lo scalo dell'Emilia Romagna: l'aeroporto Marconi di Bologna
• Calderara di Reno - Antica trattoria Sacerno (10 min)
Dichiariamo subito il nostro debole per questo ristorante raffinato e familiare allo stesso tempo. La cucina guarda al mare, con piatti di sostanza che seguono le ricette della tradizione, ma con la giusta dose di creatività e fantasia. Provate il gran crudo di Sacerno, i cappellacci ripieni di scampi, mandorla amara e carote all’aceto di mele, la coda di rospo, il suo jus, yogurt al rafano, piselli e menta. La sua vicinanza all'aeroporto è poi il plus che mancava
dove si parte ma, molto più spesso si arriva: l'aeroporto Marco Polo di Venezia
• Mogliano Veneto - Osteria Al Turbine (17 min)
Una novità della guida 2024 questo locale di campagna, bello e rilassante, dove lo chef Andrea Lombardini propone un menu ragionato con piatti spesso provenienti dall’orto curato dallo stesso chef e da Martina, sua compagna di vita e a capo della sala. Da provare: uovo fritto del Turbine; ì pasta e fagioli; piccione in tre cotture.
sull'Isola dove anche l'inverno è estate: aeroporto Falcone Borsellino di Palermo
• Terrasini - Primafila (16 min)
Calorosa l’accoglienza in questo locale vista mare, dove il pescato viene lavorato con gusto e tecnica abbinato a una carta dei vini molto centrata sull'isola. Posizione strategica, vicino all’aeroporto di Palermo, a due passi dal bel porto di Terrasini da dove anche questo dicembre gioca a fare marzo. Una primavera che si gode anche in tavola: caponata di pesce sanpietro con trito di mandorle; busiate al gambero rosso e tartare di gambero per far felici tutti.
dal mare verso mari lontani: aeroporto Cristoforo Colombo di Genova
• Genova - San Giorgio Marina (5 min)
Dopo le soddisfazioni del San Giorgio e del Santa Teresa, la famiglia Scala “sbarca” sul mare, alla Marina di Genova, porticciolo turistico di Sestri Ponente. In cucina Roberto Scala, cresciuto al fianco di mamma Teresa, che propone con grande competenza la cucina ligure tradizionale, sia di mare sia di terra: frittelle di baccalà; risotto di borragine zuppa di pesce e fritto misto. All'aereoporto si arriva anche a piedi in pochi minuti.
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