La cucina piemontese rivisitata con la fantasia dello chef Luca Pellegrino
Situato nel borgo di Castiglione Falletto (Cn), nella salita verso il castello, il ristorante Le Torri (piazza Vittorio Veneto, 10 - tel. 0173 62937) si presenta come un’antica casa medievale. Il cortiletto è per due lati circondato da un edificio con una loggetta. Si entra in un ambiente ampio ma diviso in tre sale, inoltre vi è un’altra saletta più raccolta. L’interno è molto luminoso con ampi finestroni che si aprono sulle colline del Barolo e l'arredamento è piacevolmente ravvivato da fiori e quadri alle pareti. Vi è anche una piccola terrazza, perfetta per mangiare nella stagione calda.
In cucina lo chef Luca Pellegrino, in sala la moglie Luisa, molto simpatica e disponibile, affiancata da personale giovane ma attento, cortese e professionale.
La cucina è quella piemontese, ma rivisitata con un tocco di fantasia e con alcune proposte di mare in menu. I piatti, realizzati con materie prime di qualità, sono ben presentati e in porzioni giuste.
C'è un menu degustazione a 38 euro, ma noi abbiamo optato per la carta che ci ha dato piena soddisfazione. Dopo un'insalata russa come pre-antipasto, abbiamo gustato il baccalà con salsa di zucca e nocciole e spinaci, e l'uovo con carciofi fritti e fonduta.
Ai primi erano ottimi gli gnocchi al Castelmagno, proposti come alternativa ai tajarin con ragù di Fassona, ai plin al fondo bruno e ai ravioli con porri di Cervere e patate.
Che buona ai secondi la tagliata in crosta di nocciole con verdure, così come il petto d’anatra glassato al miele con contorno. La dolce chiusura è stata con un semifreddo al passito, mou salato e pere Madernassa e con panna cotta con miele, castagne e cachi.
Il caffè è arrivato a tavola accompagnato da piccola pasticceria.
Una nota positiva per la carta dei vini, molto fornita con tante bollicine, vini bianchi locali e non e tanti vini rossi, con un'attenzione particolare ai Barolo.
Siamo stati molto bene. Ci ritorneremo!