Una taverna dove il gusto ha sapori schietti
Sono innamorato di Levico Terme (Tn), capitale della Valsugana, in Trentino. Mi è piaciuto camminare nel centro storico, dove ogni bar ha un punto di distinzione con prodotti di qualità assoluta. E anche questo non è banale. Poi c’è il parco, dove si animano i mercatini di Natale, con una selezione rigorosissima. E poi c’è il lago che lambisce la parte bassa e le terme. I palazzi antichi, ma anche la chiesa maggiore ricorda i fasti dell’epopea asburgica. E in un antico palazzo del centro storico (via Garibaldi, 9 - tel. 0461701670), Riccardo Bosco con suo figlio anima l’osteria BoiVin.
Entri da quel portone di legno coi capitelli e una sala ampia diventa il luogo dove prendere un aperitivo con la selezione di salumi. Ma quando il locale si affolla, e le sale calde si riempiono, si mangia anche lì. Come ho fatto io la prima sera, guardando il via vai fra la cucina, le botti di vino, i tavoli. Di fronte c’è una selezione davvero intrigante di vini a bicchiere, ma la carta è ricca di proposte trentine e non solo.
BoiVin vorrà dire buon vino? Via allora con il persico di caldonazzo marinato con carpaccio di melone, ma anche l’immancabile carne salada della macelleria Sighel, il timballo di melanzane, i fiori di zucchina ripieni. Da provare la zuppa del giorno, fra i primi, oppure gli strangolapreti con fonduta di formaggio di malga, le tagliatelle al ragù, i tre tipi di gnocchi di pane. Ottimi i casoncelli di patate con il puzzone di Moena e le noci, oppure gli spàzle di zucca coi funghi.
Abbiamo assaggiato, il giorno dopo, il pesce di lago cucinato in vari modi, apprezzando la cucina della leggerezza. Ma c’era anche la coscia d’anatra confit, un fantastico petto e puntine di maiale arrosto con polenta e cavolo rosso in agrodolce da accostare a un buon Teroldego. Se siete golosi e volete onorare la stagione dei funghi prendete la quiche di porcini oppure l’uovo in camicia con polenta, funghi e fonduta di formaggi. Alla fine non manca lo strudel di mele e una teoria di dolci fatti in casa, come le cose buone di una volta.
