La storia del gin italiano deve molto alla figura di Saverio Denti, vero e proprio pioniere di questo distillato, che iniziò a produrlo ancor prima del suo boom con l'etichetta Gin Clandestino, un 'bathub gin' complesso e armonico al contempo, dal caratteristico colore ambrato perché non filtrato. Ma tanti sono i suoi prodotti d'eccellenza, a partire dall'Amaro Clandestino, nato dalla macerazione in alcol e acqua di 25 botaniche. Quindi l'ottimo Bitter Clandestino, frutto di un'antica ricetta risalente all'epoca del Proibizionismo, accanto ad altri prodotti tra cui spiccano Puromalto e Puroluppolo, liquori ispirati al mondo delle birre artigianali, e liquori tradizionali come il Nocino, la China, il Pastis e il Limoncello. A queste referenze, recentemente si sono aggiunti anche l'amaro Erbe Amare, che unisce gli aromi e le erbe della macchia mediterranea agli agrumi e all'acqua di mare, e il Centerbe, liquore 'old school' realizzato con erbe e spezie macerate a lungo fino a ottenere un risultato complesso e balsamico. Perfetto da gustare in purezza o servito con qualche cubetto di ghiaccio.