Su ilGusto.it la storia di Nelson Cenci e della sua famiglia, pioniere della viticoltura franciacortina
Siamo in tempo di feste e quindi di “Bollicine”. Paolo Massobrio nell’articolo su ilGusto di oggi è in Franciacorta, dove nel 1960, il prof. Nelson Cenci, medico, alpino e scrittore, fondò la sua cantina, puntando sul pinot bianco. Fu poi affiancato dalla figlia Giuliana e dal nipote Maurizio, classe 1977, che insieme all’enologo Massimo Messina, si occupa di 6 ettari vitati in cui, accanto all’originario pinot bianco, dimorano uve di pinot nero e diversi cloni di chardonnay.
Adottando il metodo “SoloUva”, che consiste nel non utilizzo dello zucchero di canna durante la seconda rifermentazione in bottiglia, producono il Franciacorta Cuvée Brut “La Capinera” (uve chardonnay 70% e pinot bianco 30%), fresco e sapido; il Franciacorta Cuvée Satèn Brut “La via della seta” che, all’assaggio richiede un maggiore affinamento e il Franciacorta Zero Cuvée Pas Dosé, da chardonnay 70% e pinot bianco 30%, il vino top che, sostiene Massobrio ha una “complessità croccante quasi un mix fra tannini e acidità che offrono un sorso diretto”.
Da provare, infine, l’Extra Brut “Nelson Cenci”, dedicato al fondatore, che richiama le stesse caratteristiche dei vini precedenti: verticalità del sorso, finale asciutto e un sorso di grande eleganza.
Vigneti Cenci
Cologne (BS)
via Riccafana, 19
tel. 030 7156386
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