Una sosta soddisfacente per gustare la carne, di diverse razze e in diverse preparazioni
Una risposta concreta e soddisfacente alle polemiche sui bambini nei ristoranti è sicuramente il locale di Luca Brasi, ossia la Braseria. Un locale molto bello, a Osio Sotto (via Risorgimento – tel. 035808692), con due sale principali e una casetta su sue piani dove i bambini si possono divertire, senza pericoli, con un sacco di giochi per passare il tempo. In mezzo, fra la casetta dei giochi e il ristorante con la sala a capanna, c’è un cortile.
Qui si viene soprattutto per mangiare la carne, che è una passione di Luca, da sempre. La carne che lui sceglie, da diverse razze, è in esposizione all’ingresso, in una cella a vista davanti alla cucina, con tanto di griglia sempre pronta. Quindi non rimane che scegliere fra Scottona bavarese, Fassona piemontese, Chianina, Wagyulem tipo Kobe e Wagya 100% Cà Negra, che entra in diverse preparazioni. Ecco alcuni esempi che abbiamo provato con grande nostra soddisfazione.
Iniziamo dagli antipasti con bresaola 100% wagyu con crema di mandorle tartufate e pane croccante; polenta con fonduta di taleggio al tartufo nero; tartare di Fassone al coltello con condimento tradizionale in salsa; gamberi e scampi al vapore con salsa di ricci di mare. Fra i primi la crema di zucca con praline di parmigiano e nocciole; gli gnocchetti di castagne con pie di salam e porro fondente; i tortelli di mandorle amare con tartufo nero bergamasco e i casoncelli della “Mina” alla bergamasca, fantastici!
Trionfo sui secondi con piccione allo spiedo di legna; filetto grigliato con radicchio trevisano; tartare con tuorlo marinato e ciccioli; fracosta alla brace laccata con insalatina di verze; hamburger di wagyu e poi, per chi preferisce il pesce, il fritto misto con calamari, gamberi rosa e verdure. Ottima la selezione dei vini che accompagneranno la cena. Si chiude coi dolci al carrello, panna cotta e gelati.