A Olgiate Olona, in un ambiente elegante, dalla chef patronne Rita Possoni, piatti che esaltano in modo unico materie prime di qualità, a partire da pesci e crostacei
Accade di arrivare una sera di autunno in un ristorante lombardo, MaRiNa, a Olgiate Olona, in provincia di Varese. E accade che qui, tutto, ma proprio tutto, sarà memorabile. La cena, una delle migliori dell’anno. Avete presente quelle soste di cui per giorni ricordi bene i piatti che hai assaggiato, perché netti e precisi nel valore delle materie prime? Qui è stato così.
Detto che nella nostra guida ilGolosarioRistoranti GattiMassobrio, assegniamo a questo indirizzo il massimo punteggio, la “Corona”. E detto che è mistero il perché la guida “rossa” non abbia confermato la stella (notizia presa comunque con il giusto spirito, “Un inciampo che è uno stimolo ad imparare e migliorarci sempre. Continuiamo ogni giorno, con la stessa passione, la nostra lunga storia di famiglia”). Dopo la nostra ultima visita, non possiamo non condividere l’entusiasmo che ci ha dato tornare ai tavoli di questa insegna formidabile che quest’anno ha tagliato il traguardo dei 50 anni di onorato servizio.
L’ambiente, rinnovato, è di eleganza moderna, con il bianco che domina, i tavoli con tovagliato immacolato apparecchiati in modo impeccabile, fiori freschi, quadri alle pareti, per una trentina di fortunati coperti.
Ai fornelli c’è Rita Possoni, patronne e cuoca con un talento unico per quanto riguarda i piatti di mare, che in cucina puo’ contare sui bravi Kevin Rexo (sous-chef), Giorgio Bertani e Alessandro Ganci. E dopo che la vita ha colpito duro, strappandole Pino, l’amato fratello, protagonista con lei per decenni della vita del locale, oggi a vestire i panni del padrone di casa c’è suo figlio Giorgio Rampinini, guida ispirata del personale che si muove in sala, la cui bravura conferma il detto “buon sangue non mente”. Con il sommelier Marius Dumitru che, scegliendo dall’ampia cantina, saprà suggerirvi i migliori abbinamenti. Per voi, sarà felicità con passatina di pomodoro e fragola con mazzancolle marinate all’olio de Lu Trappitu e pepe nero.
O con una nuova creazione assolutamente da provare: il morone beurre blanc con estratto di foglie d’alloro, quenelle di caviale e daikon.
Dopo i primi, tra cui sono piatti firma le pappardelle ripiene con burro fuso e bottarga di tonno e il risotto alla marinara, sarà un trionfo l’aragosta cruda, tolta dal carapace per essere fatta a cubetti e ricomposta, così da essere intinta in un’emulsione a base di polvere di capperi, polvere di pomodoro secco e aceto balsamico e gambero crudo con le sue teste fritte.
O l’imperdibile moro oceanico (pesce dalla dolcezza unica, che arriva dal Polo Sud e viene pescato a 3 mila metri di profondità) con mosaico di porri avvolti in alga nori maionese allo yuzu germoglio di borragine.
Non solo mare? Provate la lepre con il foie gras, un piatto pazzesco!
Chiuderete con gorgonzola Baruffaldi e fico caramellato, una creazione geniale, o con malaca di cioccolato bianco, mousse al lampone, coulis di lampone e pan di spagna al lime.
MaRiNa
Piazza San Gregorio, 11
Olgiate Olona (Va)
Tel. 0331 640463