Nel 2020 record di consumi di yogurt e latti fermentati. In Italia oltre 7 chili di yogurt a testa
Assolatte, alla luce dei dati di vendita di yogurt, kefir - bevanda ricca di fermenti lattici ottenuta dalla fermentazione del latte fresco - e di altre tipologie in commercio di latti fermentati come il leben (origine dei Paesi mediterranei del Nord Africa), il sardo gioddu (fermentazione acida "omolattica"), il Koumis (fermentazione acida ed alcolica, detta "eterolattica"), relativi al 2020 (quasi 85 milioni di euro), afferma che saranno protagonisti con numeri record anche nel corso del 2021.
Questo, il risultato finale di uno studio di mercato globale promosso da Whole Foods, società di distribuzione alimentare texana leader negli Stati Uniti ed oggi di proprietà di Amazon, che individua le tendenze nel mondo alimentare per i prossimi 12 mesi.
E in cima alla lista dei 10 top trend, c'è proprio quello della propensione a consumare più 'functional foods', come gli alimenti fermentati e i probiotici, veri alleati della salute del microbiota intestinale dove si trova il 70% del sistema immunitario. Secondo Assolatte, inoltre, l'aumento esponenziale di consumo è legato anche alla pandemia e all'attenzione a seguire una corretta alimentazione per difendersi dal Covid. Il 70% di coloro che li consumano, infatti, sono orientati all'acquisto perché riconoscono i benefici della fermentazione del latte, e in particolare sull’efficienza del sistema immunitario.
In Italia, in particolare, nell'ultimo anno le vendite di yogurt funzionali sono aumentate del 4,1% in volume e del 3,7% a valore, con punte sopra la media per il kefir. Complessivamente in 12 mesi nella Gdo, i consumatori hanno comprato 19 milioni di kg di yogurt e latti fermentati. Dal 2000 al 2019, il tasso di crescita annuale di vendite, si era invece attestato su + 1%.
Sempre stando ai dati dell’associazione di categoria Assolatte, nel nostro Paese si consuma una media di oltre 7 chili di yogurt all’anno a testa. È una quantità che è quasi raddoppiata negli ultimi 20 anni, considerando che all'inizio del nuovo millennio, erano poco più di 4. Altri numeri significativi sono quelli che rivelano che sono ben 1,6 miliardi i vasetti di yogurt prodotti e consumati ogni anno. Quello più diffuso è lo yogurt di latte vaccino, ma viene prodotto anche con latte di pecora, di capra o di bufala, oggi molto apprezzati.
E se un terzo dei volumi di affari si concentra nel nord-ovest del nostro Paese (Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d'Aosta), il dato che maggiormente viene evidenziato è la maggior percentuale di aumento di vendite, registrate nelle regioni meridionali con l'8,3% in più rispetto all'anno precedente.
Funzionali o probiotici, prebiotici o simbiotici. Cremosi o compatti o da bere. Naturali o alla frutta. Interi o scremati. Il boom degli yogurt e dei latti fermentati è più di una certezza per l'anno in corso.
Fonte Assolatte
Fonte Ansa
Fonte Whole Foods