Ecco un secondo piatto della tradizione pugliese da realizzare in primavera. E' ideale anche per i vegetariani

Ingredienti per 4 persone

  • • 500 g di cicoria selvatica (in mancanza, tarassaco o catalogna)
  • 2-3 patate (400 g circa)
  • 2 uova grosse
  • 2 manciate di pangrattato
  • 70 g di caciocavallo grattugiato
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 pezzetto di peperoncino piccante
  • 2 cucchiai di olio EVO 5 dl circa di olio di oliva per friggere
  • una manciata di fiori di cicoria per guarnire
  • sale

Informazioni aggiuntive

TIPO PORTATA

Secondo

ESECUZIONE

Facile

PREPARAZIONE

30 min

COTTURA

20 min

ALTRO

Riposo

PREPARAZIONE

Pulite la cicoria, lavatela e sbollentatela in un litro circa di acqua salata in ebollizione per 2-3 minuti. Scolatela e, appena intiepidita, strizzatela bene e tritatela (dovreste averne circa 250 g). Scaldate l’olio extravergine di oliva, il peperoncino tritato e l’aglio schiacciato in un padellino e fatevi saltare la cicoria tritata poi eliminate l’aglio. Intanto, lessate le patate senza pelarle poi sbucciatele ancora calde, riducetele in puré e lasciatele intiepidire.

Mettete cicoria e puré in una ciotola, unite le uova sbattute, quasi tutto il pangrattato e il formaggio grattugiato e mescolate. Aggiungete ancora un poco di pangrattato qualora il composto fosse troppo morbido e regolate di sale. Fate riposare per mezz’ora in frigo.

Indossando un paio di guanti da cucina unti di olio, prendete un quantitativo di impasto delle dimensioni di un piccolo uovo e formate tante polpette leggermente appiattite. Friggetele in una padella contenente l’olio ben caldo, depositatele man mano su carta assorbente poi servitele guarnendo il piatto con i fiori di cicoria.

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