Tutti da provare i risotti dell'azienda veronese Terre del Bosco
Mattia Piccolboni è un ragazzo giovane, ma ha le idee chiare. E ha scommesso tutto sul riso. D'altronde, la zona è quella giusta. Bovolone, provincia di Verona, terra straordinariamente vocata per la produzione del riso, coltivato in aree irrigate con acqua di risorgiva. Ereditata dal papà la passione per l'agricoltura – ma il papà si dedica alla coltivazione del tabacco – ha creato l'azienda “Terre del Bosco” (via Bosco, 5 – tel. 3427694500).
Sono due le principali varietà coltivate: il Vialone Nano e il Carnaroli. Entrambi vengono pilati tramite procedura classica, che non elimina totalmente le bucce esterne al riso. Il risultato è un prodotto semi-lavorato dal caratteristico colore ambrato. Questo conferisce al riso una maggiore tenuta di cottura, ed anche un miglior sapore a livello gustativo. Nella versione integrale, la pilatura è ancora più selettiva, e lascia una maggior quantità di bucce sul riso. Ma dal 2017 ci sono anche le novità rappresentate dal Riso Rosso Ermes e dal Riso Venere Nero, nati dall’attenzione che Terre del Bosco presta alle nuove esigenze di mercato.
E con un occhio alle esigenze moderne, nasce la stuzzicante linea dei “Risottini”. A base di Carnaroli, sono risotti in atmosfera controllata, pronti alla cottura e caratterizzati da alimenti liofilizzati. Tre le linee prodotte. La classica comprende gusti famosi della tradizione italiana, come il risotto ai porcini, allo speck e funghi, al radicchio, al formaggio verde e mela, alla salsiccia e funghi. La linea frutti rossi offre risottini speciali ai frutti di bosco, mentre la linea probiotica è arricchita da erbe di montagna dell’Orto Botanico del Monte Baldo, realizzati in collaborazione con la scuola alberghiera di Bovolone. Sono quattro: con tarassaco, ortica, malva e calendula.
Da citare ancora il Risottino Zafferano, con zafferano 100% italiano coltivato sui monti di Asiago. E le Polentine, a base di farina di mais istantanea (tempo di cottura 10 minuti), sempre in atmosfera controllata, proposte in quattro gusto: ai porcini, con speck e funghi, con formaggio verde e in ultima formaggio verde e radicchio. Meritano l'assaggio, e il premio Golosario-Agrifood ricevuto all'ultimo Vinitaly ne testimonia la qualità.