Ospitato in un casolare del '700 immerso tra i vigneti, Sasseo propone piatti di terra e di mare di grande soddisfazione
Nuova sfida per il ristorante Sasseo (località Sasseo, 3 - tel. 0385278563 - www.sasseo.com) che è un invito alla bellezza. Il ristorante è ospitato in un casolare elegante del Settecento, ricco di fascino, che sta su una collina al centro di vigneti e altezze paradisiache a Santa Maria della Versa (Pv). Qui ci sono anche orti attrezzati con serre e una cantina ricca di buone etichette.
La cucina, da tre mesi è in mano al giovane Michael Carmagnola, ed è convincente tanto da confermare il radioso. In sala la sua compagna Mariarosa Lucchini. Una sala piena di intimità dove arrivano piatti di terra e di mare. A iniziare dalla zuppetta di ceci biologici con gamberi marinati all’arancia. Da provare i calamari ripieni di carbonara, pancetta crispy e radicchio tardivo (piacevolissimi). Ghiotti saranno il vitello tonnato rivisitato, la fassona piemontese con maionese di capperi, senape rustica e agretto di cipolla rossa per finire col cotechino dell’azienda Coroli con purea di patate e spinaci.
Fra i primi, con paste fatte in casa, il Carnaroli pavese mantecato alla zucca con praline di caprino, oppure gli gnocchi di patate fatte in casa al burro e lime, zucca e pane al cacao, da manuale con quel pizzico di creatività che rende ricco il piatto. E ancora i ravioli di grano saraceno, patate, verza e fonduta di taleggio (ottimo, perfetto nella sua esecuzione) e altre tre scelte, fra spaghettoni al kamut e malfatti di ricotta.
Nella sezione delizie di carne e di pesce il filetto di rombo con cipolla fondente e lenticchie e il baccalà con polenta del molino Bruciamonti, porro confit, peperone piquillo, uvetta e pinoli. Per le carni scegliete il maialino da latte morbido e croccante con mele e rosti di patate.
I prezzi sono alla portata di tutti, anche dei tre menu degustazione che vanno dai 40 euro per la tradizione ai 50-55 per l’affidamento alla mano dello chef.
Al dessert, segnaliamo la bavarese di panettone con salsa al mandarino cinese, la torta paradiso con gelato allo yogurt fatto in casa e caramello alle mele, ma anche la tarte tatin e il cuore caldo al fondente.
Che dire? È stata una bella sorpresa e credo che il giovane Michael stia portando tanta soddisfazione ai titolari di questo gioiello del gusto, che regalano all’Oltrepò Pavese, un punto di grande soddisfazione.