Tanto vino e piatti iconici a San Quirico di Sissa
“Nei menu si leggono gli ingredienti, per capire come sono composti i piatti. Ciò che manca, perché di solito lo si lascia all'impressione di chi si siede e nell'attesa osserva, è il motivo, la passione, l'idea che sta dietro alla carta e a ciò che questa si limita a suggerire. C'è una storia, oltre l'inchiostro. La mia, che è poi diventata quella di Angelica (Engi), Chiara e Valentina (Wally). E che prima di essere la mia, era quella di Bruna e Paola. A leggere questi nomi, uno in fila all'altro, mi rendo conto che abbiamo costruito un'avventura di donne, determinate non a “stare in cucina, ma a farla”.
A firmare così il menu, è dunque Ilaria Consiglio, patronne e ostessa che ha voluto creare un’Osteria dove si respira un’atmosfera di casa per ritrovarsi con gli amici mettendo al centro il gusto. È una di quelle nostre soste entusiasmanti, che vi consegniamo orgogliosi, questa Antica Osteria Rocca, tavola genuina, ospitale, golosa, che vi aspetta nella Bassa Parmense, e di cui non avete letto mai da nessuna parte, per l’ormai nota pigrizia di quella critica che guarda ai cuochi in cucina (ops gli chef) come dei Divi. Voi dateci retta: venite qui e ci ringrazierete.
L’ambiente è osteriesco, un po’ spartano, con due salette con i tavoli con le tovagliette di carta, ma i bicchieri giusti. A fare la differenza, la selezione di vini, ampia e con vere chicche che svelano la passione di Ilaria, che nei momenti liberi prende e va a conoscere piccoli produttori per stilare una selezione con i migliori produttori italiani e un debole per il Piemonte.
In cucina Chiara Giandini, che fa il solare racconto della tradizione di queste terre.
Dopo “Il Giro della Bassa a modo nostro” con Culatello Dop Podere Cadassa, spalla cruda e cotta
e cestino di torta fritta (la più buona dell’anno, finissima e fragrante)
di primo i tortelli d'erbetta con burro fuso e Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi.
Buonissimi gli anolini in brodo di cappone.
Tra i secondi, per noi la trippa alla Parmigiana
e l'uovo al tegamino su purea di zucca, pane tostato e tartufo nero (ma che buone quelle uova dell’azienda agricola Ve dosi di Sissa).
Altri piatti in carta: flan di zucca su fonduta di bûche de chèvre e chips di cavolo nero, cipolline borettane in agrodolce, maltagliati con ragù di spalla cotta di San Secondo, gnocchi di ricotta al tartufo nero su fonduta di Parmigiano 24 mesi, lingua salmistrata con le sue salse, guancialino di maiale in umido con polenta macinata a pietra. Per finire torta di zucca accompagnata con gelato alla vaniglia della gelateria Art Dessert di Baganzola o bavarese alle castagne, mousse salato e crumble con marron glacés. Conto che lascia il sorriso.
Questa è vita!
Antica Osteria Rocca
Strada Provinciale, 44
San Quirico (Sissa Trecasali, PR)
Tel. 0521878615