Dal palco agli ulivi, nel segno del mito di De Filippo
È una storia da raccontare, quella dell'azienda agricola Scovaventi. Un gioiello tra le colline della Maremma Toscana, a a 300 metri sul livello del mare, nel comune di Manciano (località La Campigliola – tel. 06678163395 – www.scovaventi.it).
È Un'azienda fondata nel 2015, ma dalle radici ben radicate. Radici di famiglie, radici di gusto. È qui infatti che Luca De Filippo, figlio del grande Eduardo De Filippo e a sua volte attore, e sua moglie Carolina Rosi, anche lei attrice e figlia del regista Francesco Rosi, individuano il proprio buen retiro, il luogo dove tornare nelle pause fra una tournée e l'altra.
Nasce così una passione gourmet, che si declina nella preparazione di conserve dei prodotti che l’orto offre in abbondanza, soprattutto pomodori, le cui cultivar, in omaggio alle rispettive origini, provengono soprattutto dalla Campania (in particolare dalla penisola sorrentina). Conserve in un primo tempo destinate agli amici, ma quando il figlio Matteo, primogenito di Luca, insiste per trasformare la passione in attività, il passo è naturale.
Grande spazio viene dato all'olivicoltura. Così dalle prime 200 piante, si passa alle attuali 1650. Nel frattempo Luca De Filippo è scomparso – nel 2015 – ma nell'attività sono impegnati i figli.
Cosa assaggeremo a Golosaria? Ricordiamo in primis l’olio Evo Ostro, ottenuto in un frantoio a ciclo continuo che lavora le olive entro 24 ore dalla raccolta. E poi ’O Core Rosso, pelati di pomodoro varietà Cuore di Bue, coltivati in parte a Manciano e in parte nella penisola Sorrentina, raccolti e pelati a mano; infine il miele millefiori di Toscana, molto profumato e aromatico, di un bel colore ambrato, che viene anche proposto con il peperoncino e con lo zenzero.