A Camagna Monferrato Nello Scagliotti dà nuova vita ad antichi chiodi trasformandoli in piccole opere d'arte
Bisogna solcare le colline del Monferrato, per cercare un ottantenne dal talento singolare: Nello Scagliotti, ex sindaco di Camagna Monferrato, che ha trasformato la sua passione per i chiodi antichi in un'arte affascinante. Tra le sue mani, chiodi recuperati del 1500 e 1600 assumono infatti nuova vita, diventando sculture di ciclisti, animali, funamboli e altre figure fantastiche.
Tutto è nato per caso, quando Nello, poco dopo la pensione, trovandosi due vecchi chiodi, ha realizzato una croce. Da quel momento, la passione per questa forma d'arte è esplosa.
La casa sulle colline di Camagna è diventata il suo laboratorio, dove abilmente trasforma i chiodi in opere d'arte uniche che abbiamo ammirato durante Golosaria tra i castelli del Monferrato.
Non mancano poi i riferimenti al suo territorio. Nello apre spesso le porte del suo suggestivo "infernot", un'antica cantina ipogea dove venivano conservate le bottiglie di vino. All'interno, nicchie dedicate ad ogni membro della famiglia custodiscono vini che risalgono anche a più di un secolo fa. E la fama di Nello ha varcato i confini di Camagna. Da tutta Italia gli vengono inviati chiodi antichi, che lui trasforma con sapienza e dedizione in piccole opere d'arte.
Le sue sculture sono un omaggio al tempo che passa e alla capacità dell'uomo di dare nuova vita a oggetti dimenticati.
Nello Scagliotti, si può dire, rappresenta l'anima del Monferrato: tenace, creativo e legato alle sue radici.
