In onore di Golosaria Monferrato vi proponiamo questa classica ricetta della tradizione gastronomica piemontese: una vera delizia di facile preparazione
Ingredienti
- 5,3 dl di latte
- 100 g di semola di grano duro
- 2 uova
- 2 cucchiai colmi di zucchero
- 2 cucchiai di liquore Amaretto
- 1 limone non trattato
- 100 g di pangrattato
- 4 cucchiai di farina
- olio di oliva o di semi di arachidi per friggere
- 1 pizzico di sale
Informazioni aggiuntive
TIPO PORTATA
dolci
ESECUZIONE
facile
PREPARAZIONE
30 min
COTTURA
40 min
PREPARAZIONE
Portate a ebollizione mezzo litro di latte con un pizzico di sale e unite la semola facendola cadere a pioggia mentre mescolate con una frusta. Appena la polentina avrà raggiunto il bollore, abbassate la fiamma e cuocete a fuoco bassissimo per 20- 30 minuti, mescolando continuamente con una spatola in legno. Verso fine cottura, aggiungete la scorza grattugiata di poco più di mezzo limone e lo zucchero. Ritirate la pentola dalla fiamma e incorporate immediatamente un tuorlo (tenete da parte l’albume) mescolando energicamente. Profumate con il liquore e versate il semolino in una pirofila oliata, livellandolo con una spatola bagnata, in modo da ottenere uno spessore di circa due dita. Lasciate raffreddare completamente. Sbattete l’uovo rimasto con l’albume tenuto da parte e il restante latte.
Tagliate il semolino a losanghe, passatele prima nella farina, poi nelle uova sbattute e successivamente nel pangrattato, facendolo aderire bene. Friggete le losanghe di semolino in abbondante olio caldo, estraetele con una schiumarola a mano a mano che risultano dorate e depositatele su carta assorbente. Servite immediatamente.