A Milano, una new entry della ristorazione della città e nostra scoperta in cui gustare una grande cucina tradizionale milanese e lombarda, con una selezione di vini sorprendente
Il migliore risotto “giallo” di Milano? Da Sincera.
Trattoria, come dice l’insegna, “sincera”, sia per piatti e vini, sia per il conto, di rara moderazione.
È una nostra scoperta entusiasmante. Ed è una new entry della ristorazione milanese di cui, siamo certi, si sentirà parlare per più motivi. Innanzitutto, è il locale che mancava nella zona in cui si trova. È tra piazzale Loreto e la stazione di Lambrate, in via Porpora. La cucina è affidata a Federico Boni, cuoco che pur non essendo uno dei tanti, troppi, che fanno i fenomeni, di talento ne ha da vendere.
Con la conseguenza che ai fornelli lui ci sta, senza guardare l’orologio, non temendo le lunghe cotture, e frutto della sua passione sono piatti, di cucina italiana, e innanzitutto milanese e lombarda, dalla interpretazione magistrale. Un piatto su tutti. Quel risotto allo zafferano, che vale il viaggio ed è il migliore della città, preparato com’è con gli ingredienti che hanno da esserci (e che, ahinoi, i più dichiarano a parole ma non usano), a partire dal formidabile brodo di carne che profumando piano piano i chicchi di riso, una volta ultimata la cottura, conferisce un aroma a dir poco inebriante, nel suo unirsi alle note regali zafferanesche.
In sala a dirigere lo staff giovane e attento, Andrea Riitano, a sua volta figura che unisce competenza e gusto, e del cui valore vi dirà la selezione, personale e che svela conoscenza, dei vini, con il risultato che a vostra disposizione avrete una cantina che dà ampio spazio al naturale, ma senza rigidità ideologiche, con una proposta, pregevole anche alla mescita, che invita a stappare, tra cui spiccano innumerevoli nostri Top Hundred.
E allora, in un ambiente piacevolmente osteriesco, per iniziare potrete scegliere come antipasto un tagliere con i salumi di meditata selezione (per voi, pancetta cotta e crudo del sommo Marco d’Oggiono prosciutti, ma anche salame di Varzi, lardo e quella mortadella di fegato che è vera prelibatezza, oltre alla giardiniera fatta in casa) oppure orientarvi su mondeghili che avrete serviti con salsa di senape e paprika.
Poi il primo imperdibile, lo abbiamo detto, sarà il risotto alla milanese (che potrete abbinare secondo tradizione all’ossobuco) con il midollo. Ma non saranno da meno sia le tagliatelle al ragù di asina sia il risotto ai porcini.
Di secondo? Milano con la costoletta alla milanese, dalla impanatura croccante.
Lombardia, con il lavarello o il rognone trifolato. Per chi desidera, formaggi, e poi a chiudere, torta Helvetia o millefoglie con le fragole.
Questa è trattoria della nostra filosofia!
Trattoria Sincera
Via Nicola Antonio Porpora, 154
Milano