La Tenuta Vinea con il Rosso di Valtellina Nettare è tra i produttori di Valtellina che hanno avuto grande successo a Golosaria
Tra le realtà che più hanno sorpreso il pubblico a Golosaria, la squadra di eccellenze valtellinesi, con i gelati del gelatiere di Morbegno (alla cui memoria era dedicata la manifestazione), i vini dei produttori coinvolti da Francesca Traversi, appassionata delegata di Papillon, e le golosità di Sciatt à porter, il locale innovativo creato da quel vulcano che è Emma Marveggio, che - tutti i giorni nel quartiere più di moda a Milano, quello di Garibaldi Porta Nuova, ai piedi dei grandi grattacieli, e per la tre giorni di Golosaria in "trasferta" - proponeva Sciatt a gogò in comodi coni di carta da passeggio. Se a questo si aggiunge la notizia arrivata proprio nei giorni del grande evento di Papillon, della cosiddetta "pace del Bitto", vien da pensare che nella provincia più "svizzera" d'Italia, qualcosa si muova. Cosa, che in ottica Expo, peraltro, non può che avere il nostro plauso.
Tra le novità delle novità, sul palco tra i nuovi Top Hundred Tenuta Vinea (via Stelvio, 18 - Tirano SO - tel. 3461542970) cantina che racconta il territorio in modo impeccabile, a conduzione "bergamasca", nel senso che la titolare, Cristina Scarpellini, è di Bergamo. Dicevamo novità nella novità, perché proprio in questi giorni, le bottiglie arrivano sul mercato con nuove etichette, eleganti, a dire della volontà di far percepire ai clienti il valore del vino, anche attraverso l'immagine. Tra i vini riassaggiati, ci ha colpito il Rosso di Valtellina Nettare. Un vino che "nettare" lo è di nome e di fatto. Da uve chiavennasca (nebbiolo), alla vista ha colore rosso rubino tenue, naso floreale con sentori di viola, e fruttato con profumi di ciliegia marasca e spezie, sorso equilibrato, di bella stoffa, armonico e persistente. Viva la Valtellina!