A Montemale di Cuneo questa trattoria che valorizza i prodotti del territorio e non trascura i dettagli
Il castello è quello di Montemale, che con la sua imponenza sovrasta dall'alto una manciata di borgate a cavallo tra le cuneesi valli Maira e Grana. Sulla provinciale ai suoi piedi si trova questa trattoria, nata quasi per emanazione dal negozietto-bar di Mirella e Marcello che la fronteggia dall'alto lato della strada, tuttora punto d'incontro della comunità, nonché luogo di ristoro per gli sportivi - soprattutto ciclisti e camminatori - che frequentano la zona.
Qui a occuparsi della cucina è il loro figlio Lele, fresco di studi all'alberghiero di Dronero, sempre comunque coadiuvato dal resto della famiglia.
I piatti sono quelli della tradizione piemontese, preparati con le materie prime prodotte dalle aziende agricole della vallata, con particolare attenzione alle stagioni e alle tipicità locali.
Una coerenza con le proprie radici che trova subito riscontro negli arredi delle due salette del ristorante. Dal calore del legno, quello dei pavimenti, dei soffitti, dei tavoli, all'essenziale semplicità delle apparecchiature.
Sono però i dettagli, quelli davvero importanti, che qui fanno la differenza con altri locali della stessa tipologia: come per esempio i bicchieri, subito prontamente adeguati al vino scelto da una Carta attenta al territorio ma anche aperta alla ricerca dentro e fuori i confini nazionali; o come i piatti e gli accessori di servizio, pensati per valorizzare al meglio le diverse portate.
Un unico neo, facilmente rimediabile: i grissini in pacchetto, che stonano rispetto all’eccellente pane proposto.
La nostra cena è iniziata con un'ottima insalata russa offerta come appetizer
e proseguita con un classico vitello tonnato della tradizione dalla perfetta esecuzione
e con un originale e ben accostato uovo in crosta con spinaci e fonduta di nostrale.
Molto buone le cuiette con patate di Montemale al Castelmagno, che sono gli gnocchi tipici di queste vallate
e richiesta fuori carta esaudita senza problemi i casalinghi tajarin al burro e salvia amalgamati e cotti al punto giusto.
Secondi piatti: una succulenta guancia di maiale brasata e un accattivante agnello sambucano al forno.
Chiudiamo infine con la seducente semplicità delle pere madernasse al vino: la nostra cena della "tradizione piemontese", per questa volta, termina qui.
Trattoria del Castello
via Roma, 15
Montemale di Cuneo
Tel. 0171904169 – 3202788261
www.trattoriamontemale.com
Foto d'apertura: www.trattoriamontemale.com