Da Massimo ed Erica Motola, cucina milanese e lombarda con cantina da appassionati
Golosaria, il palcoscenico del debutto della nuova edizione del GattiMassobrio. Un gran numero le new entry. In crescita le realtà che hanno la soddisfazione di vedersi inserite tra i locali migliori. Una caratteristica unica della guida, gratificare con la segnalazione o addirittura premiare, non solo i ristoranti famosi, ma ogni tipologia di luogo dove si fa ristorazione, a partire da quelle trattorie e osterie che, quando sono condotte con passione e professionalità, sono espressione del Bel Paese senza eguali.
Tra questi indirizzi, quel Testina (via Abbadesse, 19 – tel. 024035907) di Milano, dove Paolo Massobrio, in una puntata di Porta a Porta, rivendicò l’urgenza di riconoscere dignità a queste forme di ristorazione, chiudendo il suo intervento con un ormai celebre “Viva le trattorie!”. E in cui la cucina milanese e lombarda ha celebrazione somma.
Vi aspetta a due passi dai grattacieli che ospitano presidenza, giunta e consiglio di Regione Lombardia, ed ha il cuore, il sorriso e l’entusiasmo della giovane coppia titolare, Massimo Motola e sua moglie Erika. Accogliente il locale, piacevolmente osteriesco, con le tovaglie a quadretti bianchi e rossi, l’atmosfera festosa, una selezione di vini da favola. In sala, personale veloce e attento, che sotto la regia dell’ottimo Roberto Di Stefano, anche, a pranzo, quando i ritmi sono sostenuti, assicura un servizio impeccabile e che viaggia senza intoppi.
Ai fornelli Roberto Tornari, chef di valore e che sa il fatto suo, e che, affiancato dalla brava Isabella Cera, firma una cucina golosa, di soddisfazione, con piatti di cucina italiana ben eseguiti, a partire da quelle specialità milanesi e lombarde che non mancano mai e sono il must della proposta gastronomica. Per voi, affettati e gnocco fritto o mondeghili, per iniziare. Poi i piatti legati alla stagione – ora, per esempio è il momento del tartufo bianco – o, sempre, le specialità della tradizione con risotto alla milanese, servito anche con l’ossobuco, o al salto, costoletta alla milanese (da manuale) con le patate, nella stagione fredda la cassoeula, altrimenti trippa, manzo California (MB) con purè di patate o rostin negàa. Tiramisù o strudel di mele a chiudere. I prezzi sono giusti. Viva la trattoria!
