Non poltrire sul lettino, non mangiare a sproposito e badare sempre all’idratazione. Dalla nutrizionista Serena Missori le 10 cose da evitare per non rovinarsi le ferie
Estate tempo di mare e di vacanze; ma in spiaggia sono in agguato colpi di calore e fastidiose irritazioni, per questo è bene prestare attenzione. Sul Giornale di oggi ne parla l’endocrinologa e nutrizionista Serena Missori, che riporta 10 consigli utili ai vacanzieri per evitare di incorrere in spiacevoli situazioni.
1. Mai esporre il corpo per troppo tempo al sole: meglio bagnare le gambe molto spesso per evitare la ritenzione dei liquidi.
2. Mangiare spesso e di tutto senza muoversi provoca un aumento di peso; eseguire affondi in acqua fino all’altezza dell’inguine favorisce il rimodellamento.
3. Sbagliato mangiare tanta frutta senza bere la giusta dose di acqua: l’ideale sarebbe un bicchiere di acqua ogni 150 grammi di frutta.
4. No a mangiare e bere bevande fredde per refrigerarsi. La temperatura di cibi e drink dev’essere il più possibile simile a quella corporea.
5. Bere solo bevande zuccherate incentiva la disidratazione. Acqua e limone risultano decisamente più purificanti.
6. No al cibo conservato nei sacchetti; per conservare i cibi in spiaggia è preferibile utilizzare la borsa termica.
7. Refrigerare sempre la testa, anche quando si è sotto l’ombrellone. Indossare un cappello o un foulard bagnati contro i colpi di calore.
8. No a mangiare cibo venduto in spiaggia da venditori ambulanti; è più soggetto a contaminazione e assenza di controlli sanitari.
9. Fare sempre la doccia dopo il bagno in mare: rimuove eventuali contaminanti rimasti sulla pelle e diminuisce i batteri.
10. Sbagliato non bere dopo il bagno in mare: spesso capita di bere acqua marina, che è sempre contaminata da germi. Introdurre acqua dopo il bagno aiuta a diminuire la carica batterica accumulata.