A Verona, un luogo della nostra predilezione, dove Marco Dandrea vi emozionerà con cucina stragolosa, selezione di vini da intenditori e accoglienza fatta con il cuore
L’Oste vero, con la O maiuscola, nella declinazione moderna a noi cara e su cui in questi anni abbiamo acceso i riflettori sul palco di Golosaria, nulla ha a che vedere con l’immagine stereotipata del patron furbacchione. Al contrario è un personaggio che è anima del suo locale, e che, competente e animato dal gusto dell’accoglienza e dalla passione smisurata, si muove senza risparmiarsi tra fornelli e sala. Soprattutto, a differenza degli chef-narcisi, non è mai autoreferenziale, essendo mosso da un’unica preoccupazione: far felici i clienti. Ebbene, l’Oste vero ha il volto giovane e sorridente di Marco Dandrea. È il titolare della straordinaria trattoria Al pompiere di Verona.
Vi aspetta nel cuore della città celebre per la musica (l’Arena), per la sua bellezza, storia e poesia (Romeo e Giulietta) e per il suo esser capitale mondiale del gusto, visto che ospita Vinitaly, la manifestazione più importante del mondo per quanto riguarda il vino. È a due passi dalla centralissima piazza delle Erbe, e vi accoglie con le sue salette rese calde dal legno, con i tavoli ben distanziati e apparecchiati con le caratteristiche tovaglie a scacchi, qui bianchi e versi, con il fascino dei mille volti di persone celebri che da questo paradiso goloso son state stregate e che sono ritratti nelle decine di fotografie che ricoprono le pareti.
Il cuore della trattoria è tuttavia Marco Dandrea, appunto, che già con la cordialità con cui vi darà il benvenuto e da come ragionerà con voi sul vostro percorso a tavola, svelerà il suo esser vero fuoriclasse della ristorazione. Per la vostra gioia, la goduria di una cantina ricca e invitante, con vini celebri, ma anche un gran numero di scoperte, frutto di ricerca appassionata e selezione competente, oltre a scelta al bicchiere di assoluto interesse.
Per gli appassionati di salumi e formaggi, pancia mia fatti capanna con decine di vere chicche, che vedrete far bella nostra di loro nella grande vetrina e sugli scaffali che occupano un’intera parete, con la Berkel fiammeggiante pronta a mettersi in azione. Poi, da un menu di tradizione italiana, in cui la parte del leone la fanno le specialità del territorio veronese, via con gli antipasti (15 euro), con piatto di salumi, appunto, tartara di salmerino alpino gigante e asparagi bianchi o battuta di manzo con fagioli “Gialet” ricotta fresca e santoreggia.
Tra i primi (14 euro), imperdibile la pasta e fagioli “Giovanni Gabrielli” o i ravioli farciti di faraona della Lessinia con il suo fondo ristretto.
Tra i secondi (20 euro) gola alle stelle con stinco di maiale arrosto con purè di patate viola “vitellotte”, guancia di manzo all’Amarone e coda di bue brasata con purè di patate,
o con quella frittata di uova di gallina “grisa” con cipollotto e ricotta di malga che vi stregherà per la sua commovente bontà.
Con uno dei dolci (9 euro) che potranno aver il gusto del semifreddo di cassata siciliana con gelato al pistacchio di Bronte, del sugolo di uva fragola o della coppa zabaione al Marsala “Vecchio Samperi” di Marco De Bartoli, chiuderete una delle migliori soste che vi possa capitare di gustare.
Le Corone de IlGolosarioRistoranti - GattiMassobrio son così!
Al pompiere
vicolo Regina d’Ungheria 5
Verona
tel. 0458030537