Il 2 e 3 dicembre la manifestazione “Incontriamoci in Monferrato” organizzata da Monfreedom per favorire l'incontro con il territorio e i suoi produttori
Dopo il debutto in primavera e un calendario di appuntamenti con oltre quaranta camminate - esperienze organizzate negli ultimi mesi, l’APS Monfreedom il 2 e 3 dicembre è pronta a vagliare il suo primo raduno coinvolgendo le cantine e i produttori di specialità enogastronomiche incontrati in questi mesi.
Tutto nel segno del miglior Monferrato che si presenterà in una cena evento destinata alla attuale community di camminatori Monfreedom e a chi vorrà farne parte.
L’appuntamento prenderà ufficialmente il via sabato 2 dicembre alle ore 18.00 al Castello Bricherasio di Fubine Monferrato con aperitivo e, a seguire, cena a buffet e DJ set. Ogni partecipante sarà dotato di tasca porta calice e potrà assaggiare i vini direttamente dalle cantine presenti, cioè Angelini Paolo, Marco Botto vini, Cantina Alice Bel Colle, Colle Manora e Tenuta Borgolano. Questi saranno abbinati ai piatti preparati dalla ProLoco di Fubine Monferrato, ai salumi Miglietta e alle specialità dolci di Profumi di cioccolato Belperio. La serata proseguirà con un’esibizione musicale e, contestualmente, continueranno anche le degustazioni.
Il giorno dopo invece l’appuntamento sarà per un percorso ad anello tra i vigneti che circondano Fubine Monferrato e il centro storico del paese, con tappa alla Big Bench “Meraviglia” e degustazione finale di vini a Colle Manora con visita al museo Mila Schön. Entrambi gli appuntamenti sono accessibili previa iscrizione su www.monferratoexplorer.holiday/eventi.
“Il Monferrato che Monfreedom sta facendo vivere nei suoi eventi - spiegano le guide Monfreedom Adelio Debenedetti e Simona Gotta - è un territorio capace di proporre ai visitatori ogni aspetto dell’esperienza turistica, grazie all’arte, alla musica, all’artigianato e a una proposta di itinerari sempre più coinvolgente”.
I numeri parlano da soli: 160 tour per oltre 2.100 persone accompagnate con un una maggioranza netta di turisti provenienti dall’areale milanese e bresciano (circa il 60%), ma anche Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Liguria e Ticino.
“Il programma degli eventi 2023 - continuano Adelio Debenedetti e Simona Gotta - ci ha permesso di portare all’attenzione di un pubblico interessato diversi territori di un Monferrato sempre più capace di intercettare un turismo legato al benessere e all’outdoor. Lo abbiamo toccato con mano, ad esempio nella cerca del tartufo a Lu Monferrato, nel laboratorio con il geologo a Terzo, nelle passeggiate tra i vigneti a Ozzano Monferrato, Vignale Monferrato, Casorzo, nelle escursioni tra la pietra da cantone e gli infernot di Cella Monte, Fubine Monferrato e Sala Monferrato”.
Il programma 2024, già in fase di definizione, guarda ad alcuni grandi eventi che coinvolgeranno tutto il Monferrato come il decennale del riconoscimento Unesco e la valorizzazione del nuovo Cammino di San Michele.