Un Blanc de blancs e un Millesimato da ricordare

Non ne sbagliano una Marco e Alberto Cane, che da qualche anno hanno affiancato il papà Piergiorgio, noto enologo, alla guida della cantina Marcalberto a Santo Stefano Belbo (Cn).

Recentemente per noi due assaggi, uno del vino portabandiera e l’altro di un prodotto recente. Cominciamo da quest’ultimo, il Blanc de blancs, da uve chardonnay in purezza, che fanno una prima fermentazione in botte grande per poi essere rimesse in sospensione sulle fecce (fa circa 3 anni sui lieviti), pas dosè. Si presenta di colore paglierino scarico, ha perlage fine, persistente e al naso senti i lieviti, la crosta di pane, la frutta secca, la pietra. In bocca è decisamente secco, ha corpo, acidità. Non gli manca comunque una piacevolezza della beva, che lo rende perfetto come vino per un aperitivo importante.

L’altro assaggio - e qui torniamo su un vero e proprio classico della cantina - è per il Millesimato (questa volta il 2012) da uve pinot nero (60%) e chardonnay (40%), affinato in legni usati per 7 mesi prima del passaggio in bottiglia dove resta 42 mesi sui lieviti. Il risultato è un vino che ancora una volta non ci delude: colore tendente all’oro, perlage fine. Al naso è un intreccio di frutta secca, note erbacee, lavanda e un pizzico di cannella. In bocca è carezzevole, con un finale sapido e secco. Una ulteriore conferma per una piccola grande casa spumantiera.

Azienda agricola Marcalberto
via Porta Sottana, 9 
Santo Stefano Belbo (Cn)
tel. 0141 844 022

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